Milano, 27 luglio 2017 – Un master è un percorso formativo di perfezionamento che va ad arricchire la formazione universitaria e che incrementa il livello del titolo di studio. Le tipologie di master sono diverse, nello specifico possono cambiare: gli indirizzi, i profili a cui sono aperti, la durata, la fascia oraria di somministrazione (quindi l’impegno richiesto), gli enti che li somministrano. In tutti i casi i contenuti forniti dai master sono di alto livello e qualità, per questo sono riconosciuti validi e professionalizzanti. È ovvio che è necessario scegliere il giusto master per le proprie esigenze, altrimenti si rischia di investire denaro e tempo per nulla. Il modo per scegliere il giusto corso di specializzazione è avere ben presente quali sono i propri obiettivi lavorativi.
I vantaggi che può dare
Fare un master è una scelta importante perché è un impegno sia economico che di tempo, ma può dare davvero grandi soddisfazioni e dare una spinta decisa alla propria carriera lavorativa. Si tratta di un approfondimento di alto livello e a cui è riconosciuto valore professionale. Il Master si distingue inoltre per un aspetto teorico pratico. Oltre a dare le nozioni teoriche, dà ai partecipanti la possibilità di mettere in pratica le conoscenze in simulazioni in aula e, talvolta, in stage in azienda. Questo stage non è escluso sia un’entrata in azienda per i frequentanti il master, ma di certo è comunque un’importante possibilità formativa. La risorsa umana con un master è una risorsa di alto valore nel mondo del lavoro, specialmente negli ultimi anni dove la competizione è aumentata data la diminuzione dell’occupazione.
Come scegliere nel mondo dei master
In base ai propri obiettivi lavorativi e alla propria preparazione universitaria, ci sono molti master a disposizione in Italia. Ad alcuni si può accedere dopo la laurea triennale di primo livello, ad altri solo dopo la laurea magistrale (o del vecchio ordinamento), vi sono poi i post–experience e gli executive. I Master delle cosiddette Business School, i più frequentati oggi, sono aperti ai laureati di I e II livello, anche se possono richiedere un periodo minimo lavorativo per l’accesso.
Nella scelta del giusto corso di specializzazione, è anche necessario capire quanto tempo si può dedicare al Master: ci sono infatti master full time, formule del weekend e formule serali. Tutto dipende dal tempo libero o dal tipo di professione che si ha in quel momento: in molti casi infatti sono i lavoratori a voler seguire un master per approfondire la loro specializzazione e fare carriera. Un esempio è per esempio il gettonato master mba BBS, che è serale e principalmente rivolto a lavoratori. Non a caso, richiede un’esperienza professionale di almeno un anno ed ha lo scopo proprio di formare manager.
Non meno importante è prendere in considerazione l’ente che propone il master: i più frequentati sono sicuramente quelli erogati dalle Università degli Studi e/o Business School. Questo perché questi enti prestano particolare attenzione alla scelta del corpo docente: che può essere costituito da professori universitari e da docenti provenienti da aziende, per una connotazione più pratica. Questi inoltre forniscono sempre master accreditati, elemento importante per il riconoscimento ufficiale della specializzazione.
Redazione