Quando si va in montagna in gruppo, restare uniti può salvare la vita. Spesso in fase di rientro una parte del gruppo accelera e lascia qualcuno indietro, poi scatta l’allarme perché non riescono a ricongiungersi in tempi ragionevoli. Non è però solo una questione di tempi di attesa più o meno lunghi: la persona o le persone rimaste indietro potrebbero essersi infortunate e quindi trovarsi in gravi difficoltà. Non sapere dove sono e che cosa è successo ritarda i soccorsi. In caso di incidente, se si è in gruppo si può essere di grande aiuto e viceversa questo comportamento poco attento agli altri può compromettere la situazione. Quindi, quando andate in montagna con altri rispettate il passo di ciascuno e non separatevi se non c’è una ragione urgente.
V. A.