(mi-lorenteggio.com) Borgosatollo (Brescia), 22 febbraio 2018 – Una bella notizia anche perchè quanto è avvenuto questa mattina in provincia di Brescia è un evento eccezionale.
Quando i bambini hanno visto lo stato della mamma, in preda a forti gemiti, spaventati, hanno incominciato ad urlare cercando aiuto. Fortunatamente, la vicina di casa, era in casa e udendo le grida dei bambini è accorsa nella casa dei vicini per vedere e capire quanto stesse avvenendo. Senza farsi prendere dal panico ha chiamato il numero unico 112.
Subito la telefonata è stata passata alla Sala operativa del 118, ma, vista la lontananza del paese, l’infermiere di turno, mentre faceva partire i soccorsi, ha incominciato a guidare la vicina di casa per facilitare il parto della donna.
Ma, la bambina, questo il sesso della nascitura, era oltretutto in posizione podalica, ovvero voleva uscire con i piedini o non dalla testa. Dopo tanta fatica, la vicina di casa è riuscita a far partorire la donna, nonostante tutte queste difficoltà e nonostante la tensione e la paura e responsabilità in cui si è trovata improvvisamente.
Ma, una volta uscita e nata, la bambina è entrata in arresto cardiocircolatorio: la vicina, ancora seguendo le direttive dell’infermiere ha incominciato una serie di manovre cardiocircolatorie rianimatori, ciò nonostante si trattasse di una nascitura ancora con il corpo delicato e il peso di neanche 3kg.
Poco dopo, il cuore della bambina si è ripreso e ha incominciato a battere, mentre la bambina ha incominciato a piangere. Ai soccorritori, giunti nel frattempo, non è restato altro che constatare il pianto della bambina, che appariva in buona salute, così come la madre.
Vittorio Aggio