10.1 C
Milano
venerdì, Aprile 19, 2024

Proverbio: D'aprile non ti scoprire.

Array

LOMBARDIA. INFORTUNI SUL LAVORO, PRESIDENTE FONTANA: INCREMENTEREMO PERSONALE PER AUMENTARE CONTROLLI

(mi-lorenteggio.com) Milano, 20 aprile 2018 – "In queste settimane si sono verificati dei gravi incidenti sul lavoro con risvolti drammatici. Per questo, per la grande sensibilita’ che abbiamo e che vogliamo dimostrare sempre di piu’ nel campo della prevenzione, abbiamo deciso di anticipare questo incontro. L’obiettivo e’ cercare insieme di incrementare le azioni che abbiamo gia’ intrapreso e renderle ancora piu’ efficaci". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana intervenendo, questa mattina, a Palazzo Lombardia, insieme agli assessori regionali al Welfare Giulio Gallera e al Lavoro, Formazione e Istruzione Melania Rizzoli, alla riunione congiunta della ‘Cabina di regia’ e del ‘Comitato di coordinamento’ regionale salute e sicurezza sul lavoro delle quali fanno parte Istituzioni, Associazioni datoriali e Associazioni sindacali, accanto alle Direzioni Generali Regionali di volta in volta coinvolte per le tematiche di competenza.

PIU’ CONTROLLI E RISORSE – "Quest’anno – ha annunciato il presidente – Regione Lombardia, come preannunciato nella prima riunione di Giunta del mio mandato, incrementera’ ulteriormente il numero di controlli preventivi presso le aziende, grazie ad una serie di risorse che sono gia’ state messe a disposizione. Lo vogliamo fare perche’ dobbiamo scongiurare il pericolo che i lavoratori rischino la vita sui luoghi di lavoro. L’obiettivo e’ chiaro e preciso: si deve fare tutto il possibile per evitare che avvengano tragedie per il mancato rispetto delle norme di sicurezza".

NEL POMERIGGIO PROTOCOLLO IN PREFETTURA – "In questa direzione – ha concluso Fontana- e nell’ottica di implementare le azioni per arginare il fenomeno degli infortuni sul lavoro, questo pomeriggio sottoscrivero’ un Protocollo d’intesa con la Prefettura ed altre istituzioni della citta’ di Milano".

"Mille controlli in piu’ all’anno e assunzione di almeno 100 nuovi addetti per effettuarli. Nonostante il lavoro svolto in questi anni da Regione Lombardia nell’ambito della sicurezza sui posti di lavoro sia piu’ elevato di quanto previsto dai Lea, abbiamo deciso di mettere in campo ulteriori iniziative per rendere le nostre azioni ancora piu’ efficaci ed efficienti. Per coprire i costi utilizzeremo gli 8 milioni provenienti dalle sanzioni emesse alle imprese che hanno violato le norme di sicurezza". Lo ha detto l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera intervenendo, questa mattina, a Palazzo Lombardia, insieme al presidente Attilio Fontana e all’assessore al Lavoro ,Formazione e Istruzione Melania Rizzoli, alla riunione congiunta della Cabina di regia e del Comitato di coordinamento regionale salute e sicurezza sul lavoro, delle quali fanno parte Istituzioni, Associazioni datoriali e Associazioni sindacali, accanto alle Direzioni Generali regionali di volta in volta coinvolte per le tematiche di competenza. FORMAZIONE ESPERTI CON COMPETENZE SPECIFICHE – "Abbiamo gia’ chiesto l’autorizzazione per l’utilizzo di queste risorse agli organi preposti – ha spiegato l’assessore – e presto con una delibera di Giunta lo renderemo esecutivo. Oltre il 30% sara’ investito per l’assunzione di personale, destineremo un ulteriore 30% per dotare il personale assunto della strumentazione necessaria per l’attivita’ ispettiva, e il resto per la formazione di esperti con competenze specifiche". RICHIESTE AGLI STAKEHOLDERS – Chiudendo la riunione della Cabina di regia e del Comitato, convocati in seduta urgente, l’assessore Gallera ha rivolto alcune richieste agli stakeholders. Alle Istituzioni con competenza di vigilanza "garantire il coordinamento operativo con i servizi delle Ats"; all’Inail "rafforzare lo scambio e utilizzo condiviso di dati per la programmazione mirata degli interventi di prevenzione nei settori e nelle aziende a maggior rischio"; alle Associazioni datoriali "assicurare la partecipazione dei propri iscritti ai percorsi/piani mirati, oltre alla costante sollecitazione al rispetto delle norme di indirizzo regionale"; alle Associazioni sindacali "garantire attraverso i rappresentanti della sicurezza aziendali l’impegno a una partecipazione attiva all’adozione delle misure di tutela".

SICUREZZA LAVORO, PALMERI (ENERGIE PER L’ITALIA): "NON DIMENTICARE INCIDENTI IN ITINERE (50% DI QUELLI MORTALI), TROPPO SPESSO TRASCURATI. OLTRE A POTENZIAMENTO CONTROLLI ANCHE DIFFUSIONE CULTURA PREVENZIONE. ANCHE OGGI UNA TRAGEDIA MORTALE A BELLUSCO"


"Troppo spesso vengono dimenticati gli infortuni in itinere dei lavoratori, che anche in Lombardia incidono in modo consistente: questi non sono certo in antitesi (perché in tragico parallelo) con quelli sul luogo di lavoro in senso stretto, ma non sono adeguatamente considerati sia nella fase di prevenzione attraverso piani che li ricomprendano, sia nel riportare i dati (dietro ognuno dei quali c’è una persona, una famiglia, una comunità), sia nell’esaminare il fenomeno anche da parte degli attori principali. Non vanno invece assolutamente dimenticati questi casi che per gli incidenti mortali arrivano a rappresentare addirittura il 50% dei casi. Anche quelli riguardano lavoratori, che nella maggior parte dei casi sono donne". Lo ha detto Manfredi Palmeri, Consigliere Regionale liberale e Capogruppo di Energie PER l’Italia in Regione Lombardia, in relazione al ‘Protocollo d’intesa per potenziare la sicurezza sul lavoro in ambiti particolarmente a rischio’, sottoscritto da Comune, Regione, Assolombarda, Politecnico di Milano, sindacati e Vigili del Fuoco in Prefettura, aggiungendo: "Ogni passo avanti per aumentare la sicurezza sul lavoro è un buon passo nella giusta direzione: accanto all’incremento dei servizi ispettivi per i controlli è fondamentale l’affermazione di una cultura in tal senso, per le aziende e i lavoratori. La sicurezza deve rientrare nei piani aziendali per rispettare le norme, ma capendone e facendone capire a fondo le ragioni e lo spirito altrimenti i risultati non arrivano". "Proprio mentre si sottoscriveva il Protocollo, a Bellusco (Monza e Brianza) c’è stata un altra tragedia mortale sul lavoro, con un operaio di 42 rimasto schiacciato sotto un macchinario" ha concluso il Consigliere Manfredi Palmeri.

Redazione

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Ads -
2,585FansMi piace
160FollowerSegui
0IscrittiIscriviti

Ultime news

- Ads -