(mi-lorenteggio.com) Milano, 2 maggio 2018 – Il Municipio 4 interviene nuovamente per migliorare il Parco Alessandrini. Dopo aver realizzato la prima area pubblica e gratuita di ‘mobility dog’ della città, una sorta di ‘palestra’ per quattro zampe, questa volta il Parlamentino di via Oglio, interverrà attraverso il proprio tecnico del Verde per migliorare alcuni aspetti manutentivi dell’area. Entro maggio, fa sapere il Presidente del Municipio 4, Paolo Guido Bassi, ci saranno interventi sulle zone a porfido e su alcuni tratti di asfalto rosso, rovinati a causa della crescita dell’apparato radicale delle piante. Si tratta – spiega – di un intervento utile, che abbiamo programmato con il nostro tecnico del verde dopo alcuni sopralluoghi del nostro assessore al Verde, Marco Rondini e dei nostri presidente e vice-presidente della commissione Verde e Sicurezza, Francesco Rocca ed Emanuela Bossi, che hanno anche segnalato alcune panchine rovinate, che verranno opportunamente riparate. Crediamo – prosegue – che questa sia la strada giusta da seguire per dare decoro a un’area verde dalle grandi potenzialità, che purtroppo soffre una serie di problemi, a partire dalla contiguità con il mercatino delle pulci di viale Puglie e con una forte presenza in zona di accampamenti di nomadi. Di questo rapporto difficile fra rom e cittadini – aggiunge Bassi – si sta occupando anche la nostra commissione speciale sul parco, guidata da Rosa Pozzani, che, ad esempio, ha raccolto le lamentale del comitato degli ortisti, spesso oggetto di minacce e vandalismi. Anche in questo caso, come Municipio, facciamo il possibile per aiutare gli anziani e bravissimi gestori di questi piccoli appezzamenti di verde, ma vorremmo più attenzione anche da parte di altre istituzioni nell’affrontare fenomeni di degrado e inciviltà che non sono degni della nostra città. Un’attenzione concreta e ‘misurabile’, non interventi buonisti e calati dall’alto, come quello della ‘biblioteca rom’, che non riteniamo affatto utile a riportare decoro, sicurezza, vivibilità in quest’area”.
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