(mi-lorenteggio.com) Pieve Emanuele, 9 agosto 2018 – Nella tarda serata di ieri, i militari della locale Stazione Carabinieri, dopo un’accurata attivitá di indagine, ha tratto in arresto in flagranza di reato un censurato classe 1964, residente in Pieve Emanuele, libero vigilato, con l’accusa di atti persecutori commessi ai danni dell’Assessore con delega ai servizi sociali, Paola Battaglia, anch’essa residente a Pieve a 150 metri dall’uomo.
Il reo, da circa due anni, aveva posto in essere reiterate condotte criminose generando nella vittima uno stato di terrore, paura e insicurezza.
Infatti, l’uomo piú volte al giorno si recava all’esterno dell’abitazione della vittima, proferendole frasi ingiuriose (anche a sfondo sessuale) nonché minacce di morte. Gli episodi hanno avuto origine da quando all’uomo sarebbero stati rivisti alcuni buoni sociali, in quanto non ne avrebbe avuto più il diritto di usufruirne: da qui l’escalation di atti intimidatori contro la donna.
In passato, lo stalker si era reso responsabile dello stesso delitto anche ai danni dell’attuale sindaco di Pieve Emanuele. Arrestato associato presso casa circondariale di San Vittore.
V. A.