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GALLERIA VITTORIO EMANUELE II. DOPO LA SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO AVVIATO NUOVO ITER PER L’ASSEGNAZIONE DI DUE LOCALI

La Giunta conferma la strada della gara pubblica, presto l’approvazione delle linee di indirizzo del bando

Milano, 16 ottobre 2018 – La Giunta ha approvato l’avvio di un procedimento che porterà alla definizione di nuove linee di indirizzo per la concessione di due locali in Galleria Vittorio Emanuele II, attualmente occupati da ‘Il Salotto’ e ‘La Locanda del Gatto Rosso’, il cui contratto di affitto è scaduto dal 2016. Dopo un iter giudiziario durato due anni, il recente pronunciamento del Consiglio di Stato del 3 settembre scorso ha annullato per un difetto di motivazione il bando di gara del Comune, obbligando quest’ultimo alla revisione.

Con la delibera approvata oggi, l’Amministrazione ribadisce la volontà di procedere alle gare per l’assegnazione degli spazi commerciali in Galleria e, osservando le disposizioni del Consiglio di Stato, costruisce le motivazioni per procedere alla definizione di un nuovo bando. È infatti la gara l’unica strada prevista per garantire l’interesse pubblico alla libera concorrenza in assenza di ‘motivi imperativi di interesse generale’.

A giudizio dell’attuale Amministrazione non sono infatti riscontrabili, nel caso delle due attività commerciali in esame, i requisiti di ‘interesse generale’ collegati alla salvaguardia dei locali storici. I due locali hanno svolto meno di 50 anni di attività in Galleria e hanno nel tempo modificato arredi, insegna e destinazione d’uso. E proprio per questi motivi non hanno acquisito una notorietà e un’indiscussa rilevanza nazionale ed internazionale per concorrere al prestigio della Galleria.

Nel procedimento avviato dalla Giunta è anche previsto l’annullamento della delibera del 6 novembre 2015 in cui venivano rinnovati i contratti di affitto dei locali ‘Il Salotto’ e ‘La Locanda del Gatto Rosso’ perché considerati locali storici. In quell’occasione fu l’Anac (Autorità Nazionale Anti Corruzione) a bloccare l’iter e a disporre l’avvio del bando di gara che venne indetto il 30 dicembre 2016.

 

Redazione

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