“LAVORERO’ PER RAFFORZERE IL DISTRETTO CON FIGURE DEDICATE”
(mi-lorenteggio.com) Milano, 17 ottobre 2018 – Rafforzare e adeguare l’offerta
sanitaria alle esigenze di un territorio complesso come quello
montano della Valcamonica, in sinergia con i centri di
eccellenza della sanità lombarda.
Questo il tema al centro dell’incontro che si è tenuto ieri tra
l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera,
e i sindaci della Valcamonica: Emilio Antonioli, assessore ai
Servizi Sociali e Welfare della Comunità Montana della
Valcamonica; Gianbettino Polonioli, vice presidente della
Conferenza dei Sindaci ATS Montagna; Emanele Moraschini,
presidente dell’Assemblea Distretto ASST Valcamonica; Oliviero
Valzelli, presidente Comunità Montana Valle Camonica. Erano
presenti all’incontro i consiglieri regionali Simona Tironi,
Claudia Carzeri e Francesco Ghiroldi.
RAFFORZARE DISTRETTO – “Ieri ho incontrato i sindaci della
Valcamonica – ha sottolineato Gallera – che mi hanno riportato
l’esigenza di rafforzare sul loro territorio il governo delle
politiche sanitarie, specie per quel che riguarda le funzioni
gestionali e programmatorie, e di rafforzare i servizi tenendo
presente la storia del territorio oltre che la morfologia.
L’impegno che ho preso è quello di lavorare perché all’interno
della struttura organizzativa dell’ATS ci sia un rafforzamento
del distretto della Valcamonica con delle figure dedicate su
materie come cure primarie, prevenzione e continuità
assistenziale”.
PROGETTO INNOVATIVO – “Regione Lombardia crede fermamente nella
sanità di montagna – ha concluso l’assessore Gallera – per
questo abbiamo incaricato il Politecnico di elaborare un
progetto, anche fortemente innovativo, di erogazione di servizi
sanitari e sociosanitari sul territorio della montagna, che
riguarderà anche la Valcamonica. Punteremo anche su servizi
innovativi come la telemedicina, strumento assolutamente
importante per andare incontro alle esigenze dei territori
montani. L’incontro è stato il primo di una serie che proseguirà
nelle prossime settimane anche con la direzione strategica di
ATS Montagna attraverso una consultazione costante con del
territorio”.
Redazione