15.3 C
Milano
sabato, Aprile 20, 2024

Proverbio: D'aprile non ti scoprire.

LOMBARDIA. INCENDI BOSCHIVI: CODICE ARANCIONE SUI SETTORI ALPINI, PREALPINI E APPENNINICI

L’ASSESSORE FORONI: STATO DI ALTO RISCHIO CON DECORRENZA IMMEDIATA

 

(mi-lorenteggio.com) Milano, 2 gennaio 2019 – La Sala operativa della Regione
Lombardia, la cui attività è coordinata dall’assessore al
Territorio e Protezione civile Pietro Foroni, ha emesso un
avviso di moderata criticità (codice arancione) per
rischio incendio boschivo, sui settori Alpini, Prealpini e
Appenninici fino a comunicazione di revoca. Con tale
dichiarazione scatta su tutto il territorio regionale il divieto
assoluto di accensione di fuochi nei boschi o a distanza da
questi inferiore a 100 metri senza alcuna eccezione, oltre che
la possibilità di applicare le sanzioni amministrative previste
per le trasgressioni al divieto di accendere fuochi all’aperto.

CONDIZIONI CLIMATICHE – Le condizioni meteo climatiche degli
ultimi giorni, caratterizzate dalla presenza sul territorio
regionale di venti di fohn e temperature al di sopra della norma
stagionale hanno favorito, a partire dal 28 dicembre ultimo
scorso, l’innesco di numerosi incendi, che hanno impegnato, per
le attività di spegnimento, un considerevole numero di personale
(volontari AIB Vigili del Fuoco) e numerosi mezzi aerei
regionali e dello Stato. Le previsioni per i prossimi giorni
elaborate del Servizio meteo regionale di Arpa Lombardia ed i
conseguenti avvisi di criticità emessi dal Centro Funzionale
Monitoraggio Rischi di Regione Lombardia, che confermano la
persistenza di condizioni meteorologiche favorevoli all’innesco
e alla propagazione di incendi boschivi su gran parte del
territorio regionale.

APERTURA BASI SUPPLEMENTARI – Nella giornata odierna, come
previsto dal Contratto di lavoro aereo per la prevenzione ed
estinzione degli incendi boschivi nel territorio regionale della
Lombardia, Regione Lombardia ha richiesto alla ditta titolare
del servizio l’apertura delle basi supplementari di Cassano
Magnago (VA), Erba (CO)e Talamona (SO), in aggiunta alla base
permanente di Vilminore di Scalve.

OPERATIVI ANCHE GLI ELICOTTERI – Dovessero verificarsi incendi
boschivi di grande dimensione, a supporto degli elicotteri
regionali il dipartimento della Protezione Civile – Centro
Operativo Aereo Unificato (COAU) ha reso operativi, a partire
dal 1° gennaio, n. 3 Canadair CL-415 presso l’aeroporto di
Genova e 1 Erickson S-64 presso la base operativa di Cuneo.
Entro fine gennaio verranno resi operativi altri 2 Erickson S-64
dislocati 1 presso l’aeroporto di Orio al Serio/BG e 1 presso la
base militare aeronautica di Cameri/NO.

FORONI: NECESSARIA DICHIARAZIONE STATO DI ALTO RISCHIO –
“Abbiamo deciso di attivare senz’altro indugio lo stato di alto
rischio – ha dichiarato l’assessore regionale al Territorio e
Protezione civile Pietro Foroni – dopo il verificarsi di diversi
incendi sul territorio regionale in questi ultimi giorni, in
particolare sull’Alto lago comasco, e aver preso visione delle
previsioni meteo per i prossimi giorni, particolarmente
favorevoli all’innesco e alla propagazione di altri focolai.
Ricordo che per tutta la durata del periodo di alto rischio vige
il divieto assoluto di accensione, all’aperto, di fuochi nei
boschi o a distanza da questi inferiori a 100 metri, senza
eccezione alcuna, su tutto il territorio regionale. Ringrazio
per la loro incessante e insostituibile opera di prevenzione e
lotta agli incendi tutti i volontari dell’AIB, che anche in
questi giorni hanno dimostrato di essere una risorsa
assolutamente indispensabile per tutto il sistema regionale di
Protezione civile”.
“Grazie al piano triennale antincendi della Regione Lombardia
2017/2019 – conclude Foroni – sarà possibile aprire e chiudere
più volte nel corso dell’anno il periodo ad alto rischio a
seconda delle esigenze”.

 

Redazione

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Ads -
2,585FansMi piace
160FollowerSegui
0IscrittiIscriviti

Ultime news

- Ads -