ASSESSORE A PRESENTAZIONE 1^ INDAGINE SU RUOLO CAREGIVER UOMO
(mi-lorenteggio.com) Milano, 12 febbraio 2019 – Quali scelte aiutano la famiglia a
sostenere l’impatto della diagnosi di un tumore per un suo
componente? A questa domanda ha risposto oggi l’assessore
regionale alle Politiche per la famiglia, Genitorialità e Pari
opportunità Silvia Piani, all’Hotel Michelangelo di Milano,
partecipando alla presentazione della prima indagine sul ruolo
del caregiver maschine dal titolo ‘Tumori, gli uomini sostengono
le donne?’.
Oltre all’assessore sono intervenuti Annamaria Mancuso,
presidente di Salute Donna onlus, Paolo Colombo, research
menager di Doxa, e alcuni primari oncologici.
QUALCHE DATO DELLA RICERCA – “Leggendo i dati della ricerca – ha
detto l’assessore Piani – mi ha colpito notare come le donne si
sentano forti e come siano in grado di sostenere diagnosi e
cure. Il coraggio per affrontare la malattia viene dai figli,
dal coniuge o compagno, dalla fede e, allargando ancora, dalla
famiglia, dagli hobby/passioni e anche dal supporto psicologico,
per esempio, fornito dalle Associazioni che, accanto
all’approccio medico, sono il pilastro del percorso di cura.
L’aspetto forse più significativo dei dati è la consapevolezza
che circa l’85 per cento delle donne testimonia, cioè la
presenza di una figura maschile conferisce loro quel senso di
forza e di fiducia che garantisce un contributo fondamentale nel
sostenere gli impatti psicologici della diagnosi e del percorso
terapeutico”.
IL RUOLO DEI ‘CONSULTORI’ – “Per questo – ha aggiunto Silvia
Piani – sono convinta che il ruolo dei Consultori familiari
debba essere ancora più valorizzato. Invece oggi nella visione
comune sono ancora una sorta di erogatori di prestazioni a
stretto carattere sanitario, quando in realtà offrono servizi
articolati e altamente qualificati, adatti in particolare nei
momenti di particolare fragilità, come quello a tema
nell’incontro odierno, lavorando sull’esperienza di coppia”.
VERSO I ‘CENTRI PER LA FAMIGLIA’ – “In riconoscimento
dell’importanza dei servizi che offrono – ha detto l’assessore
Piani -, negli scorsi anni sono state avviate numerose
sperimentazioni, su impulso di Regione Lombardia, che hanno
coinvolto i Consultori. L’ultima risale a una settimana fa. La
Giunta di Regione Lombardia, su proposta del mio Assessorato, ha
deliberato di stanziare oltre 750.000 euro per finanziare
programmi di formazione/informazione mirati, che favoriscano la
trasformazione dei consultori in veri Centri per la famiglia,
rendendoli presìdi informativi anche rispetto alle numerose
misure a sostegno delle famiglie messe a punto dalla Regione,
per aiutarle a orientarsi e a individuare quelle più utili”.
RISORSE VINCOLATE FONDO FAMIGLIA – “Un impegno – ha concluso
Silvia Piani – al quale si è aggiunto quello del Governo, e del
Ministro Lorenzo Fontana in particolare, che ha voluto vincolare
le risorse del ‘Fondo Famiglia’, destinato alle Regioni, proprio
alla loro valorizzazione e alla implementazione dei servizi offerti”.
Redazione