ASSESSORE MAGONI A PRESENTAZIONE FIERA ‘AGRI TRAVEL & SLOW TRAVEL EXPO’
(mi-Lorenteggio.com) Bergamo, 13 febbraio 2019- “Eventi come Agritravel dimostrano
ancora una volta che i nostri territori sono come un museo a
cielo aperto, dove è possibile fondere l’arte, la cultura, le
bellezze dei paesaggi con percorsi enogastronomici golosi e la
riscoperta delle tradizioni. Tutti elementi che permettono al
turismo di diventare un volano eccezionale di attrattività per
le nostre realtà”. Così Lara Magoni, assessore al Turismo,
Marketing Territoriale e Moda, ha esordito nel suo intervento
alla conferenza stampa di presentazione della quinta edizione di
‘Agri Travel & Slow Travel Expo (ATEST) – Fiera dei territori’,
salone internazionale dedicato alla promozione del turismo
rurale e slow, in programma a Bergamo dal 14 al 17 febbraio.
FAVORIRE TURISMO SLOW – “Bergamo è il cuore delle Prealpi e
quindi il luogo ideale per un evento che mira a valorizzare il
turismo dei territori – ha aggiunto Lara Magoni -; il mio
impegno da assessore è proprio dedicato alla promozione dei
piccoli borghi, località fuori dagli itinerari classici del
visitatore ma che rappresentano dei veri e proprio scrigni di
ricchezze ed eccellenze, in grado di far diventare la nostra
Lombardia la prima meta turistica in Italia. ‘Agritravel’
propone un’idea di turismo slow, la possibilità di ‘esplorare’
con calma e in totale serenità, che rientra in pieno negli
obiettivi che mi propongo: non più visite da ‘toccata e fuga’ ma
la valorizzazione di esperienze che regalano emozioni nel
tempo”.
IL TURISTA OGGI È UN ‘CURIOSO’ – Anche perché oggi, come ha
riconosciuto l’assessore Magoni, “il turismo sta cambiando
velocemente: la vacanza non è più intesa come ‘all inclusive’ ma
si vuole vivere un’esperienza diversa”. “Amo definire il
visitatore un ‘curioso’ – ha aggiunto -, alla ricerca di
esperienze tra tradizione e innovazione, alla ricerca di sapori
e gusti tipici di cui sono ricchi i nostri luoghi, tant’è vero
che oltre il 90% dei turisti che vengono in Lombardia ripartono
con un prodotto locale”. “Un connubio, quello tra turismo ed
enogastronomia, che risulta essere sempre più vincente” ha
concluso Lara Magoni.