Il Gruppo CAP ha inviato una nota con la quale precisa che i lavori di pulizia del tratto fognario lungo viale Italia proseguiranno per almeno un mese
(mi-lorenteggio.com) Corsico, 13 febbraio 2019 – “La presenza di materiali plastici nelle tubazioni ha causato l’ostruzione della rete fognaria, impedendo al sistema di funzionare correttamente. È questo il motivo per cui è entrato in funzione lo sfioratore di fognatura di via Cellini”: così l’ufficio comunicazione del Gruppo CAP spiega le ragioni dell’inquinamento del fontanile Visconti avvenuto alla fine della scorsa settimana. E per ripristinare il tratto fognario ci vorrà circa un mese.
“Alle 22.12 del 7 febbraio – spiega CAP – è pervenuta al Servizio di pronto intervento di Gruppo CAP una segnalazione in cui si evidenziava l’attivazione dello sfioratore di fognatura, ubicato in via Cellini angolo viale Italia, che riversava reflui nel fontanile Visconti. I tecnici reperibili sono intervenuti immediatamente, constatando l’ostruzione della rete fognaria e iniziando subito le attività di spurgo che vengono normalmente effettuate in situazioni analoghe. Tuttavia, durante le operazioni i tecnici hanno constatato che non si trattava di un’ostruzione dovuta a malfunzionamento della rete. Nelle tubazioni erano infatti presenti materiali plastici buttati impropriamente in fognatura e molto difficili da rimuovere”.
“Una situazione inaccettabile”, commenta l’assessore all’Ambiente di Corsico Lucia Lucentini.
“Dal primo mattino del giorno successivo – prosegue CAP – la ditta incaricata di eseguire i lavori di rimozione dei materiali presenti ha ripreso l’intervento di spurgo della fognatura in viale Italia, senza tuttavia riuscire a risolvere il problema con i soli mezzi a disposizione per gli interventi in emergenza. Grazie alla fattiva collaborazione fra Gruppo CAP e gli uffici tecnici comunali si è quindi predisposta una soluzione operativa alternativa, organizzando velocemente l’area di cantiere con tutti gli accorgimenti necessari ad avviare un intervento più complesso, posizionando i divieti di sosta e individuando le aree idonee per il necessario stoccaggio dei materiali. Questo – prosegue CAP – ha consentito di iniziare i lavori già da lunedì 11 febbraio: Gruppo CAP sta quindi operando in viale Italia con due mezzi di spurgo, di cui uno ordinario e uno speciale, attrezzato per l’asportazione dei materiali plastici individuati nelle tubazioni. L’intervento richiederà circa un mese di lavori per ripristinare le normali condizioni d’esercizio della rete fognaria”.
V.A.