(mi-lorenteggio.com) Milano, 7 marzo 2019 -“Il Sovrintendente Alexander Pereira ha deciso autonomamente di intraprendere un pericoloso percorso di ‘svendita’ del più importante teatro mondiale. Chi promuove progetti culturali internazionali per la Scala fa un bene al teatro e alla città di Milano, chi invece intende mettere sul ‘mercato’ la nostra eccellenza è un mercante che non merita di rappresentare la nostra meraviglia in Italia e all’estero. Il Sovrintendente si è ritrovato con i riflettori accesi mentre cercava di fare un’operazione inaccettabile, con posti in Cda e altre operazioni “fantasiose”, ora accusa chiunque pur di distogliere l’attenzione dalle sue malefatte ma questo ne certifica le responsabilità e la mancanza dei valori necessari per guidare la nostra Scala”.
Così Alessandro Morelli, Capogruppo della Lega a Palazzo Marino, commentando il caso dell’ingresso di capitali sauditi nel management della Scala di Milano.
“Il sindaco Sala, che chiede silenzio, dovrebbe invece urlare alla città e al mondo il licenziamento in tronco di Pereira. Capisco le difficoltà di Sala di riconoscere pubblicamente quanto avvenuto ma spero che almeno stavolta non prevalga la salvaguardia dell’immagine del sindaco sugli interessi di Milano e dell’Italia. Presenteremo mozione in Comune per chiedere il benservito a Pereira e interrogazione parlamentare per conoscere i risvolti legati all’operazione”, conclude Morelli.
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