15.3 C
Milano
sabato, Aprile 20, 2024

Proverbio: D'aprile non ti scoprire.

INAUGURATA MOSTRA ‘LE FOSSE DI KIROV’. ASSESSORE: FUNZIONE PUBBLICA RILEVANTE PER MEMORIA SACRIFICIO DEGLI ALPINI

(mi-Lorenteggio.com) Milano, 08 maggio 2019 – Resterà aperta, dalle 10 alle 18, fino
a venerdì 17 maggio, la mostra ‘Le fosse di Kirov’ ospitata
all’interno dello spazio N3 e inaugurata dall’assessore
regionale all’Autonomia e Cultura.

MOSTRA RACCOGLIE EFFETTI CADUTI DARANTE CAMPAGNA DI RUSSIA – La
mostra raccoglie gli effetti personali e gli equipaggiamenti dei
militari caduti durante la campagna di Russia e recuperati in
occasione delle campagne di scavo 2017 e 2018 a Kirov in Russia.
L’esposizione coincide con l’adunata nazionale degli alpini che
si tiene a Milano dal 10 al 12 maggio. Regione Lombardia ha
infatti messo a disposizione i propri spazi per incentivare la
presenza alla mostra anche dei partecipanti all’adunata, tenuto
conto anche del grande valore che la campagna di Russia ha per
gli alpini.

MUSEO RICONOSCIUTO DA REGIONE LOMBARDIA – L’allestimento della
mostra è stato reso possibile grazie alla collaborazione della
Regione con il Museo della seconda guerra mondiale del fiume Po
di Felonica (Mantova). Tra i 190 musei riconosciuti dalla
Regione Lombardia sono comprese alcune realtà significative
sulla storia degli alpini e delle guerre mondiali in Lombardia.
Tra questi anche il Museo alpino di Bergamo che raccoglie e
conserva tutti i cimeli (armamenti, uniformi, apparecchiature
radio, ecc.) attraverso i quali ricostruire e divulgare, la
storia e i valori delle truppe alpine dal 1872 a oggi e il Museo
della Guerra Bianca in Adamello di Temù (Brescia), struttura di
alta qualità espositiva che valorizza il patrimonio
storico-militare della Prima Guerra Mondiale e gestisce il
magnifico Forte Montecchio di Colico.

ASSESSORE: MOSTRA HA FUNZIONE SOCIALE – “Mi compiaccio con gli
organizzatori, si tratta di un’istallazione – ha evidenziato
l’assessore regionale all’Autonomia e Cultura – che ha una
funzione pubblica piuttosto rilevante per la storia e la memoria
del sacrificio degli alpini nella campagna di Russia tra il 1942
e il 1945. Invito pertanto turisti e lombardi a visitarla. Si
tratta di reperti che, oltre ad avere un particolare significato
storico, hanno anche una particolare valenza sociale e
pedagogica, che ricorda l’impegno, in molti casi sino
all’estremo sacrificio, dei ragazzi arruolati nella Tridentina,
nella Julia e nella Cuneense. Ho intenzione di vincolare e
tutelare questo tipo di reperti che, tanto per la prima, quanto
per la seconda guerra mondiale sono davvero molto importanti. In
futuro in alcune aree, immagino per esempio, il ghiacciaio
dell’Adamello, con il surriscaldamento del pianeta, potranno
restituirci reperti risalenti al periodo bellico che dobbiamo
salvaguardare e inserire nelle esposizioni museali della
Regione”.

 

Redazione

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Ads -
2,585FansMi piace
160FollowerSegui
0IscrittiIscriviti

Ultime news

- Ads -