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Adunata Alpini: monete e annullo filatelico – FOTO

 

(mi-lorenteggio.com) Milano, 10 maggio 2019 – Francobolli e monete per il secolo dell’Associazione nazionale alpini, nata a Milano “su un’i¬dea del capitano Arturo Andreoletti che annoterà più tardi – fanno presente all’Ana – ‘congedato per smobilitazione’, sentito il bisogno di riprendere i contatti” con i sui amici e com¬pagni di scuola, “pur essi da poco congedati dopo quat¬tro e più anni dal richiamo alle armi per la guerra. Non avevamo ancora ripreso le nostre normali occupazio¬ni ed indossavamo ancora l’uniforme militare in atte¬sa che ci approntassero gli abiti borghesi; e trascorre¬vamo interi pomeriggi in interminabili andirivieni lungo i portici della Piazza del Duomo scambiandoci i ricordi, quelli lieti e quelli tristi, della guerra alla quale avevamo partecipato e dal¬la quale eravamo da poco usciti. E poiché ricordi e impressioni e nostalgie di quegli anni trascorsi nella naia, in piena comunità, sulle rocce o nelle nevi delle nostre Alpi, erano sempre vivi in tutti noi, i nostri pen¬sieri ricorrevano insistente¬mente al come avremmo potuto da borghesi, ri¬trovarci tutti riuniti, di ogni grado e di ogni condizio¬ne sociale, per costituire e conservare quel gran bene che è la Famiglia Alpina”.
Da 5 euro, ma venduta a 20 euro in quanto destinata ai soli numismatici, la moneta in bronzital battuta in 10.000 esemplari è stata modellata da Silvia Petrassi, incisore attiva all’interno della Zecca dello Stato, propone al diritto un Alpino con il caratteristico cappello in feltro e la penna leggermente inclinata, mentre il rovescio è occupato da un Alpino in perlustrazione di un territorio montano insieme ad un mulo, insostituibile compagno del Corpo degli Alpini fin dalle sue origini. In primo piano, la stella alpina, simbolo di coraggio e tenacia.
Oggi il ministero dello Sviluppo economico, attraverso la Concessionaria Poste Italiane, ha messo in vendita il francobollo celebrativo stampato su carta autoadesiva e tirato in 2,5 milioni di esemplari su ognuno dei quali, disegnata da Tiziana Trinca, figura, in primo piano, il cappello degli Alpini e, a sinistra, stilizzata, la Colonna Mozza eretta sulla cima del monte Ortigara in memoria dei Caduti della Grande Guerra durante una storica battaglia del giugno 1917. Il tutto è completato, sullo sfondo, da alcuni cappelli e sagome di Alpini mentre, in alto a sinistra, è riprodotto il logo del centenario dell’Associazione Nazionale Alpini.
Il dentello è stato tenuto a battesimo nel Portico dell’Elefante della Corte Ducale del Palazzo Sforzesco, dove Poste Italiane ha aperto un Ufficio postale distaccato che impiega l’annullo Giorno di emissione con identica immagine. Numerosissime le penne nere presenti alla cerimonia di bollatura. In primo piano Luigi Boffi, presidente dell’Ana milanese, il vicepresidente nazionale Lorenzo Cordiglia e Ornello Barbon, mentre Poste Italiane era rappresentata da Enrico Menegazzo. Presso lo stesso punto vendita, ma anche in quello al Palazzo dell’Aregario (Duomo) fino a domenica Poste Italiane vende il folder con un esemplare del francobollo e lo stesso dentello su cartolina e busta bollato con l’annullo Giorno di emissione; un contenitore con cartoline ricordo utilizza particolari annulli ricordo. Tre, in tutto, uniti dall’emblema dell’Adunata i quali si differenziano fondamentalmente per le date d’impiego: 10, 11 o 12 maggio.
Un po’ più sguarnito il punto vendita aperto dall’Ufficio filatelico di San Marino nel Villaggio dei Partner, via Luca Beltrami, nei pressi del Castello Sforzesco, nonostante la proposta comprenda un apposito folder, venduto a 7,80 euro, il quale comprende i tre francobolli che inneggiano all’Ana centenaria proposti nuovi e su busta bollati con l’annullo celebrativo dell’Adunata alpina, anche in questo caso illustrato con l’inconfondibile cappello alpino.
La Colonna Mozza dell’Ortigara, con due alpini che hanno appena deposto una corona, campeggia sul francobollo da 2 euro, uscito a San Marino assieme ad altri due, in ricordo dei cent’anni dell’Associazione nazionale alpini. Che proprio all’Ortigara nel 1920 organizzò il primo Pellegrinaggio nazionale, poi trasformato in Adunata. Lo testimonia, tra l’altro, una cartolina dall’aspetto grafico piuttosto spartano ma ricco di significato: la Colonna Mozza e il cappello alpino.
Non è questa, oltretutto la prima volta che la Colonna Mozza dell’Ortigara figura su carta valore postale sammarinese. E’ infatti ben visibile nell’impronta di valore da 62 centesimi e nell’ingrandimento fotografico della cartolina postale che il 5 aprile 2006 in vista dell’Adunata che quell’anno si tenne sull’Altopiano di Asiago.
Chiesto a Francesco Bongiorni, l’illustratore milanese ora prevalentemente attivo a Barcellona se è stato lui a decidere di raffigurare sul valore più alto della serie sammarinese la Colonna Mozza dell’Ortigara, oppure c’è stata una precisa indicazione del committente?, la pronta risposta è “No. La scelta è stata mia. La direzione dell’Ana – prosegue – mi ha fatto avere una serie di fotografie di riferimento, legate al mondo degli alpini. Tra queste c’era la Colonna Mozza. Ma, ripeto, non mi era stato chiesto specificamente di rappresentarla”. Allora, perché questa scelta?. “Perché – assicura – conosco molto bene il mondo degli alpini (mio padre è tra i fondatori di un gruppo alpini di Milano). Una delle idee che desideravo rappresentare era quella di un legame tra gli alpini di ieri e di oggi”. E’ stato grazie a mio padre – prosegue-, che non ha mai perso un raduno, che ho scoperto il mondo degli alpini. Quello che fin da subito mi ha sorpreso è strato vedere l’attaccamento all’universo alpinistico che si coglieva e si coglie in maniera palpabile anche da parte di chi ha fatto la leva trenta o quaranta anni fa. L’amicizia, sincera, autentica è palpabile. E’ da queste considerazioni e constatazioni che è scaturita l’idea di rappresentare un alpino anziano ed uno giovane – segno di continuità -, con al centro un simbolo degli alpini. Da qui la decisione di scegliere uno dei simboli più rappresentativi: la Colonna Mozza”.

Danilo Bogoni

 

Didascalie:

Image 06 La moneta numismatica italiana da 5 euro in bronzital per il secolo dell’Ana.

201928 F Il francobollo italiano “B” pari a 1.10 euro per il centenario dell’Ana.

Annullo adunata. Il cappello alpino in formato annullo postale di San Marino.

Folder San Marino Il folder di San Marino con i tre francobolli nuovi e su busta.

2011119510 3437 Il punto vendita di San Marino

2019510 344 Il folder italiano

20190510 7021 Enrico Menegazzo di Filatelia di Poster Italiane tra alpini e postali al timbro Giorno di emissione.

20190510 1014 Luigi Boffi, presidente dell’Ana di Milano bolla il francobollo italiano.

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