Parla Irene Nicolò , ex Presidente del Palio
(mi-lorenteggio.com) Assago, 15 maggio 2019 – La consuetudine degli ultimi anni vuole che ad Assago, verso la fine di maggio, si svolgano i giochi del Palio delle quattro cascine. Un momento di aggregazione che da sempre vede le quattro contrade in cui la cittadina è stata divisa (Rana, Ape, Gallo e Cavallo) sfidarsi in prove e giochi a squadre coinvolgendo adulti e bambini. Con grande stupore, passeggiando tra le vie di Assago, i cittadini hanno trovato appesi per le strade i manifesti di un’iniziativa simile a quella del Palio, ma che non lo è più: a prende il posto del Palio perduto, la Festa delle quattro contrade. Nessuno sa il motivo di questo repentino e inaspettato cambiamento. E da molti, una spiegazione è stata chiesta alla persona che da anni ricopre il ruolo di Presidente del Comitato Palio, Irene Nicolò che in realtà, apprendiamo oggi, dobbiamo ormai chiamare ‘ex Presidente’.
“Tutto è iniziato prima delle Energiadi – ci spiega Irene Nicolò – in quanto la settimana precedente alla manifestazione ho inviato una mail all’Assessore al Tempo Libero e alle Manifestazioni Donatella Santagostino (esattamente, il 1 aprile scorso) per informarla che come l’anno precedente il Comitato Palio avrebbe partecipato alle Energiadi 2019 insieme all’Associazione Comitato Genitori sostenendo la gara di torte, valida per l’assegnazione di punti alle contrade, e organizzando una gara di pedalata di quindici minuti a contrada sempre per contribuire al punteggio del Palio 2019. Quest’anno, però, qualcosa è andato storto”.
“Con mio grande stupore – ha continuato l’ex Presidente del Palio – il giorno seguente ricevo risposta dall’Assessore Santagostino che mi comunica, in un primo momento (sempre via email e senza mai averne fatto menzione nei mesi o giorni precedenti) la decisione da parte dell’Amministrazione di non partecipare alle Energiadi di quest’anno con il Comitato Palio. A quest’email però ne è seguita un’altra, sempre da parte dell’Assessore Santagostino: un errato corrige che recitava (e cito testualmente) “L’amministrazione quest’anno ha deciso di non far partecipare il Comitato Palio alle Energiadi. Potete solo immaginare il mio sgomento nel trovarmi davanti a una mail di questo tipo, senza uno stralcio di spiegazione, di motivazione. Una decisione presa a tavolino, senza che fosse preceduta nemmeno da un piccolo campanello d’allarme, niente”.
Ma ancora più inaspettata è stata la comunicazione del giorno seguente, arrivata ad Irene Nicolò sempre via email, ma questa volta recante indirizzo e firma dell’attuale Sindaco di Assago, l’On. Graziano Musella: “Sono stata poi informata da Sindaco, con parole che cito ancora una volta testualmente, che nell’ottica di una riorganizzazione dell’evento “Palio”, viste le imminenti elezioni amministrative, al fine di evitare problematicità di carattere politico organizzativo nonché per garantire la massima imparzialità nello svolgimento delle iniziative stesse, erano da ritenere, sin da subito, annullate l’individuazione del Presidente del Palio e dei quattro capi contrada. A chiudere l’email, un’ultima frase con cui il Sindaco mi informava che il “Palio delle quattro cascine” edizione 2019 sarebbe stato organizzato direttamente dall’Amministrazione comunale”.
“E’ vero – conclude incredula Irene Nicolò –negli ultimi tempi ho pubblicamente reso nota la mia simpatia (e il mio sostegno) per una delle quattro liste candidate al Consiglio Comunale di Assago – che, inutile a dirsi, non è quella che vede a Candidato Sindaco Lara Carano e a candidati al Consiglio Comunale gran parte degli Assessori dell’Amministrazione Uscente, nonché anche l’On. Musella. Ma non posso immaginare che la spiegazione sia questa. Ritengo questa decisione sia una violazione alla libertà di pensiero e di espressione, che lede i diritti di tutte le persone che per tanti anni hanno lavorato duro per il successo di questa manifestazione. In questi anni infatti, nonostante le diverse ideologie e inclinazioni politiche di ogni componente dello staff e dei Capo Contrada, abbiamo sempre lavorato tutti con coerenza ed imparzialità per garantire il successo dell’evento, per altro per un’Amministrazione che si ripresenta alle elezioni con una Lista recante, sotto il proprio simbolo, quelli di ben tre partiti politici. Questo l’ho detto subito al Sindaco, rispondendo alla sua email. Nessuno di noi dello staff ha mai mischiato questioni politiche a quello che era il nostro compito. Dal Sindaco non ho ricevuto ancora una spiegazione vera e trasparente, e la sto aspettando dal 5 di aprile. Spero che l’attuale Amministrazione dia ai cittadini la spiegazione che io non ho avuto la fortuna di ricevere”.
Redazione