9.3 C
Milano
giovedì, Aprile 25, 2024

Proverbio: D'aprile non ti scoprire.

VOLONTARIATO, 3,5 MILIONI A SOSTEGNO ORGANIZZAZIONI E ASSOCIAZIONI DEL TERZO SETTORE

 

(mi-Lorenteggio.com)  Milano, 16 maggio 2019 – Organizzazioni di volontariato e
associazioni di promozione sociale hanno tempo fino al prossimo
1° luglio per presentare progetti per lo svolgimento di attività
di interesse generale (come previsto dal Codice del Terzo
settore). Per finanziarli la Giunta regionale ha stanziato 3,5
milioni di euro.

CAPACITÀ DI VALORIZZARE ESPERIENZE FORTI E POSITIVE – “Con
questo bando – ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali,
abitative e disabilità della Regione Lombardia – frutto
dell’Accordo di programma sottoscritto a dicembre 2018 con il
ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, confermiamo la
volontà di sostenere tutte le iniziative degli Enti del Terzo
settore che svolgono un’azione insostituibile di sussidiarietà
rispetto agli attori istituzionali in senso stretto. Un lavoro
di valorizzazione delle singole esperienze nei più svariati
campi, che opera con capillarità e ad agisce con efficacia per
soddisfare i singoli bisogni. Un valore sociale forte e positivo
che Regione Lombardia da sempre preserva e che oggi sostiene con
particolare attenzione”.

SOGGETTI DESTINATARI DEL BANDO I REQUISITI – I soggetti capofila
e i partner destinatari del contributo devono essere iscritti al
Registro regionale dell’associazionismo e del volontariato nelle
sezioni organizzazioni di volontariato e/o associazione di
promozione sociale, sezione regionale o provinciale.
Al fine di promuovere l’inclusione sociale, la partecipazione
alle reti è consentita ai soggetti associati non direttamente
beneficiari del contributo, come organizzazioni di volontariato,
associazioni di promozione sociale, associazioni senza scopo di
lucro, associazioni di solidarietà familiari, cooperative
sociali e consorzi di Cooperative sociali, imprese sociali,
associazioni di mutuo soccorso, enti filantropici, associazioni
Dilettantistiche sportive, fondazioni, organizzazioni iscritte
all’Albo nazionale delle Ong, enti ecclesiastici e religiosi,
enti pubblici.

PROGETTI: DIMENSIONE, TIPOLOGIA, CONTRIBUTI – I progetti
finanziabili si dividono in regionali, territoriali (su almeno
due ambiti) e locali. Devono essere presentati rispettivamente
da almeno 10 enti partner effettivi (regionali), 4 enti partner
effettivi (territoriali) e 2 enti partner effettivi (locali). In
tutte e tre le tipologie il contributo è pari al 70% del costo
del progetto riconoscibile e il cofinanziamento pari ad almeno
il restante 30% del costo.

I progetti regionali (ogni rete può partecipare a un massimo di
3 progetti) hanno come obiettivo quello di sviluppare la
capacity building dei singoli attori: strutturazione gestionale
e organizzativa, competenze imprenditive, leadership e ricambio
generazionale. Il contributo massimo riconoscibile a progetto è
fissato in 150.000 euro e non inferiore a 80.000 euro.

I progetti territoriali hanno una vocazione più diretta alla
risposta dei bisogni della popolazione residente. Il contributo
massimo riconoscibile a progetto è fissato in 80.000 euro e non
inferiore a 20.000 euro.

I progetti locali hanno obiettivi più centrati sulle singole
realtà associative o sulle esigenze della realtà locale
(comunale e/o di quartiere). Il contributo massimo riconoscibile
a progetto è fissato in 20.000 euro e non inferiore a 15.000
euro.

COSTRUIRE RETI ATTORNO A BISOGNI CONCRETI – “Stiamo seguendo con
attenzione – ha concluso l’assessore – le associazioni impegnate
nella realizzazione dei 76 progetti avviati con la scorsa
edizione del bando. Sono stati coinvolti 436 partner delle reti
ai quali si sono affiancate 277 associazioni per un totale di
713 enti. Questo ha permesso di valutare la capacità nel
costruire delle reti attorno a bisogni concreti. Abbiamo
constatato come il sostegno ai progetti coinvolga le giovani
generazioni nell’attività di volontariato e nella vita
associativa innescando una sana tendenza a farsi carico di
bisogni inediti, che hanno necessità di risposte flessibili,
incentrate sulla relazione diretta tra le persone”.

Il bando è consultabile sul sito
www.bandi.servizirl.it/procedimenti/welcome/bandi

 

Redazione

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Ads -
2,585FansMi piace
160FollowerSegui
0IscrittiIscriviti

Ultime news

- Ads -