10.7 C
Milano
sabato, Aprile 20, 2024

Proverbio: D'aprile non ti scoprire.

-INTERREG ITALIA-SVIZZERA, PRESENTATO PROGETTO ‘GIOCOnDA’

Milano, 28 giugno 2019 – Rafforzare la governance
transfrontaliera e le capacita’ di coordinamento e collaborazione
delle pubbliche amministrazioni italiane e svizzere della Regio
Insubrica e migliorare i processi di partecipazione degli
stakeholder coinvolti – imprese e societa’ civile dei territori
coinvolti – insistendo sulle criticita’ dell’area, come la
mancanza o il sottoutilizzo di informazioni comuni e l’onerosita’
di condivisione dei dati.

E’ questo l’obiettivo del progetto GIOCOnDA (gestione integrata
e olistica del ciclo di vita degli open data), presentata in
Regione Lombardia alla presenza dell’Autorita’ di Gestione del
programma Interreg che sostiene i progetti transfrontalieri che
coinvolgono diverse realta’ pubbliche e private italiane e
svizzere.

REGIONI INTERESSATE DAL PROGRAMMA INTERREG – Il programma
Interreg Italia Svizzera 2014-2020 e’ un programma
di cooperazione transfrontaliera e l’area interessata comprende
quattro regioni italiane: Regione Autonoma Valle d’Aosta,
Provincia autonoma di Bolzano, Regione Lombardia (Province di
Como, Lecco, Sondrio e Varese), Regione Piemonte (Province di
Novara, Vercelli, Biella e Verbano-Cusio-Ossola) e i tre Cantoni
svizzeri Ticino, Grigioni e Vallese.

TIPOLOGIA E CARATTERISTICHE DEI PROGETTI – Ogni singolo progetto
presentato su un avviso pubblico del Programma Interreg deve
avere necessariamente un capofila italiano e un capofila
svizzero e un massimo di sei partner. Diversamente il progetto
non viene preso in considerazione. In questo caso il capofila
italiano e’ il Politecnico di Milano e gli altri partner
coinvolti sono Regione Lombardia, Provincia di Brescia,
Provincia di Lecco, EasyGov, Varese Web e Fondazione Bruno
Kessler.

“Gli open data – ha commentato l’assessore alla Montagna, Enti
locali e Piccoli Comuni, sono oggi un elemento strategico a
livello europeo. Solo il 7 per cento dei Comuni ha una gestione
virtuosa dei dati, quindi il progetto portera’ a raccogliere
finalmente dati omogenei e in questo senso rappresenta una
grande opportunita’ per gli enti locali. Le forti competenze del
partenariato italo-svizzero permetteranno cosi’, in pochi mesi,
di colmare una lacuna fondamentale per la crescita dei nostri
territori”.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Ads -
2,585FansMi piace
160FollowerSegui
0IscrittiIscriviti

Ultime news

- Ads -