15.5 C
Milano
venerdì, Aprile 19, 2024

Proverbio: D'aprile non ti scoprire.

MILANO, SVOLTA PER GLI ALLOGGI PUBBLICI: DA LUNEDI’ 16 SETTEMBRE L’ASSEGNAZIONE AVVIENE ONLINE

 

ARCHIVIATA LA PROCEDURA CARTACEA, STOP A GRADUATORIA INFINITA

(mi-lorenteggio.com)  Milano, 14 settembre 2019.  A Milano svolta epocale
nell’assegnazione delle case popolari. Il nuovo Regolamento
regionale e la piattaforma informatica regionale archiviano
definitivamente la vecchia procedura della domanda cartacea e la
graduatoria infinita.

NUOVA PROCEDURA A REGIME ANCHE A MILANO – La nuova procedura
regionale di assegnazione dei servizi abitativi pubblici,
avviata lo scorso luglio e gia’ sperimentata in altri Comuni
lombardi, entra a regime anche a Milano con la pubblicazione,
lunedi’ 16 settembre, dell’avviso pubblico del Comune attraverso
cui saranno assegnate 457 unita’ abitative destinate ai servizi
abitativi pubblici, di cui 240 di proprieta’ Aler e 217 di
proprieta’ del Comune di Milano. L’avviso rimarra’ aperto fino al
2 dicembre 2019.

NUOVO SISTEMA – “Un momento importante per Regione Lombardia. Il
nuovo sistema di assegnazione degli alloggi – ha commentato
l’assessore regionale alle Politiche Sociali, Abitative e
Disabilita’, Stefano Bolognini – consentira’ di eliminare i
precedenti rallentamenti burocratici grazie all’introduzione
della nuova piattaforma informatica”.

I CRITERI – Per quanto concerne i criteri di assegnazione,
precedenza a chi ha piu’ anni di residenza in Regione Lombardia e
a categorie sociali fragili come anziani, famiglie di nuova
formazione e genitore separato, disabili e altre di rilevanza
sociale.

ADDIO VECCHIE GRADUATORIE – “Addio, dunque – ha proseguito
l’assessore Bolognini – alle ‘vecchie’ graduatorie che saranno
sostituite da graduatorie uniche per ente proprietario e
riferite a ciascun territorio comunale, ordinate in base alla
gravita’ del bisogno abitativo tenuto conto anche delle
preferenze espresse dai nuclei richiedenti. La nuova
impostazione favorira’ le richieste di mobilita’ verso alloggi
idonei, ad esempio privi di barriere architettoniche per quei
soggetti con grave difficolta’ motorie, sensoriali o anche
psichiche. E’ prevista, infine, una percentuale pari al 10% di
alloggi riservata alle forze dell’ordine tra cui vengo compresi
i vigili del fuoco”.

ALLOGGI SI POSSONO SCEGLIERE ONLINE – Da lunedi’ prossimo,
quindi, gli avvisi pubblici riguarderanno alloggi effettivamente
disponibili e i cittadini, grazie alla piattaforma informatica,
potranno scegliere l’alloggio piu’ idoneo alle proprie esigenze
ed alle caratteristiche del nucleo familiare e presentare la
domanda in via telematica senza la necessita’ di presentare
ulteriori documenti o certificazioni cartacee e con la certezza
che la propria richiesta arrivi all’ufficio preposto
all’assegnazione. La piattaforma regionale riduce i tempi
dell’iter procedurale, semplifica le operazioni di calcolo del
punteggio e, dopo la chiusura dell’avviso, produce in automatico
la graduatoria da pubblicare ottimizzando i temi di riscontro.

NUOVE MODALITA’ – Cambiano pertanto le modalita’ e i tempi di
gestione delle domande di assegnazione anche per gli operatori
comunali e Aler. Un minuto dopo la chiusura dell’avviso la
piattaforma regionale elabora le graduatorie degli assegnatari
in ordine decrescente in base all’indice di disagio (Isbar) con
relativo punteggio e alloggi opzionati per ente proprietario.

COME PRESENTARE LA DOMANDA – E’ sufficiente collegarsi
all’indirizzo www.serviziabitativi.servizirl.it dove il
richiedente accede alla piattaforma dei servizi abitativi
pubblici e tramite il tasto ‘cittadino’ raggiunge la pagina
dedicata agli avvisi degli alloggi pubblici.
Con la procedura di autenticazione Spid (Sistema pubblico di
identita’ digitale) o Cns (Carta nazionale dei servizi) e codice
Pin, l’utente ha la possibilita’ di entrare nella piattaforma,
visualizzare l’elenco degli alloggi disponibili presenti negli
avvisi aperti, nonche’ di presentare la domanda.

PROCEDURA INFORMATICA – La procedura informatica accompagna
l’utente passo dopo passo, fornendo le istruzioni necessarie per
la compilazione della domanda, fino all’inoltro della stessa
entro i termini previsti dall’avviso. Con una sola domanda il
richiedente puo’ opzionare fino a 5 alloggi. L’abbinamento
dell’alloggio con il nucleo familiare richiedente viene fatto in
automatico dalla piattaforma informatica al momento della
domanda e non dopo l’approvazione della graduatoria come in
passato.

DOCUMENTI NECESSARI – I documenti necessari per la
presentazione della domanda sono i seguenti: Isee in corso di
validita’; attestazione di indigenza rilasciata dal Servizio
Sociale del Comune di residenza nei casi in cui si e’ in possesso
di un Isee pari o inferiore a 3.000 euro; eventuale certificato
di invalidita’ con la percentuale di invalidita’ riconosciuta;
marca da bollo da 16 euro (che ha un codice apposito da inserire
nella piattaforma) o carta di credito per il pagamento on line;
credenziali per l’accesso Spid (Sistema pubblico di identita’
digitale) oppure la tessera Cns (Carta nazionale dei servizi);
dati anagrafici e codici fiscali di tutti i componenti del
nucleo familiare.

SUPPORTO PER L’ASSISTENZA – Nel caso in cui l’utente
non avesse la possibilita’ di collegarsi alla piattaforma
informatica o comunque di utilizzare autonomamente lo strumento
informatico, egli ha diritto a rivolgersi all’Aler o al Comune
che metteranno a disposizione postazioni, terminali e personale
dedicato per supportare il richiedente nella compilazione della
domanda. Regione Lombardia a partire dallo scorso luglio ha gia’
formato – sulla gestione degli avvisi e della domanda – circa
400 operatori dei Comuni e delle Aler. Solo su Milano gli
operatori di Aler e Comune formati sono 30. E complessivamente
l’attivita’ formativa non e’ ancora terminata.

V.A.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Ads -
2,585FansMi piace
160FollowerSegui
0IscrittiIscriviti

Ultime news

- Ads -