(mi-lorenteggio.com) Milano, 5 novembre 2019 – Più di 500 studenti hanno partecipato all’incontro di martedì 5 novembre con l’On. Liliana Segre sui temi della Memoria e dei diritti. L’evento, organizzato dal Municipio 6 in collaborazione con il Liceo Marconi e l’Associazione Figli della Shoah, si è svolto all’EcoTeatro di via Fezzan.
“Oggi abbiamo gettato un seme per il futuro di tutti noi – ha commentato il Presidente di Municipio 6 Santo Minniti -. Il dialogo tra centinaia di studenti del territorio e l’On. Segre è stato un momento di grandissima emozione che ha arricchito tutto il Municipio 6. In giorni come questi, in cui solo parte del Senato ha approvato la proposta dell’Onorevole di istituire una commissione contro i fenomeni di odio e ignoti hanno lasciato nella notte sotto il Municipio 6 uno striscione con la firma di Forza Nuova contro questo evento, la presenza e la testimonianza di una donna che ha provato sulla propria pelle fin dove può spingersi la cattiveria umana lasceranno un ricordo indelebile in tutti noi. Per questo la ringraziamo e siamo onorati di aver partecipato a questo incontro: Liliana Segre è l’umanità che non si arrende all’odio, un esempio per noi e per tutti gli studenti che oggi hanno potuto dialogare con lei” conclude Minniti.
Insieme all’On. Segre, all’evento hanno partecipato don Gino Rigoldi di Comunità Nuova, il Presidente di Municipio 6 Santo Minniti, la docente di Diritto Costituzionale all’Università Statale di Milano Maria Elisa D’Amico e il docente di Storia Contemporanea all’Università Statale di Milano Marco Cuzzi. Al centro dei temi trattati, l’etica della responsabilità e il rapporto tra la Memoria e i diritti. Ad aprire l’evento, una performance teatrale dellaCompagnia Puntozero con i giovani detenuti dell’Istituto Penale Minorile Cesare Beccaria.
“Ringrazio ancora una volta tutte le persone che hanno contribuito a organizzare questa mattinata. Un percorso nato mesi fa che, con spirito di collaborazione, ha unito il Municipio 6, il Liceo Marconi e le scuole, l’Associazione Figli della Shoah, Comunità Nuova, la Compagnia Puntozero e molte altre realtà sociali, vera ricchezza del nostro territorio. Il Municipio 6 si è dimostrato, ancora una volta, consapevole che l’odio si batte solo con la conoscenza e la disumanità con la Memoria”.
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