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Proverbio: Febbraio, febbraiello, cortino e bugiardello

L’Inter è a caccia del titolo

 

Milano, 21 novembre 2019 – Sono ormai state disputate 13 gare della Serie A edizione 2019-2020 e l’Inter di Antonio Conte continua a mantenersi a stretto contatto dalla Juventus capolista. I nerazzurri, dopo aver dato uno scossone al proprio progetto tecnico, sognano che questa possa essere la volta buona per tornare al successo e la sensazione è che il club interista abbia a disposizione tutti i mezzi per riuscire nel proprio intento.

 

La lotta con la Juventus entra nel vivo

Alla vigilia del campionato, tutti gli addetti ai lavori avevano individuato Inter, Juventus e Napoli come le tre compagini che si sarebbero date battaglia per la vittoria dello scudetto. Mentre Inter e Juventus, quando è stato disputato un terzo del campionato sono effettivamente al primo ed al secondo posto con un sostanzioso vantaggio sul terzo attualmente occupato dalla Lazio, il Napoli non è riuscito a rispettare le previsioni della vigilia e naviga addirittura fuori dalla zona Champions. Se è vero che era preventivabile che la Juventus, nonostante il cambio di allenatore, potesse dare seguito al dominio messo in campo negli ultimi anni, è altrettanto vero che per l’Inter le cose erano ben più complesse. In estate, la società nerazzurra aveva infatti salutato Nainggolan, Icardi e Perišić, tre dei calciatori più determinanti del passato campionato, ed aveva deciso di puntare sui giovani Sensi, Barella, Lautaro Martínez e Romelu Lukaku. Tutti questi giocatori, almeno sino ad oggi, hanno sorpreso per la continuità di rendimento e per la loro vena realizzativa ed è anche grazie a loro se secondo le scommesse online, la vittoria dello scudetto per l’Inter sia tutt’altro che un obiettivo irrealizzabile.

 

 

L’apporto di Antonio Conte

Dopo aver vinto e convinto sia sulla panchina della Juventus che su quella del Chelsea, per Antonio Conte quella appena iniziata è probabilmente l’esperienza più probante della sua carriera. Il tecnico salentino è stato infatti scelto dalla società nerazzurra per essere il faro del nuovo progetto tecnico, compito non semplice anche in considerazione del fatto che gli ultimi anni del club interista sono stati tutt’altro che soddisfacenti. Eppure, sin dalle amichevoli precampionato, Conte ha saputo forgiare gli animi e le gambe dei suoi nuovi uomini, facendo dell’Inter una delle squadre più solide e spettacolari di tutto il calcio europeo. Sia in Serie A che in Champions League, i ragazzi del tecnico salentino hanno lasciato intendere di essere un gruppo estremamente interessante e futuribile, già in grado di giocarsela alla pari con qualsiasi avversario. La coppia d’attacco formata da Lautaro Martínez e Lukaku sta dimostrando di essere una delle più affiatate e prolifiche del nostro campionato, anche se sembra che entrambi abbiano ancora enormi margini di miglioramento, sia dal punto di vista meramente tecnico che da quello dell’intesa reciproca.

L’impressione, ad ogni buon conto, è che le cose non possano far altro che migliorare e che se nel prossimo mercato invernale la società dovesse riuscire a portare a Milano altri giocatori funzionali al progetto, i tifosi interisti potrebbero davvero togliersi delle belle soddisfazioni.

 

L. M.

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