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Opera. Approvato il regolamento “green” da adottare nei parchi pubblici

Più rispetto per gli spazi verdi e le aree attrezzate. Per i trasgressori multe fino a 500 euro

 

(mi-lorenteggio.com) Opera, 6 dicembre 2019 – Vietato fumare, bere bevande alcoliche o, ancora, bivaccare, transitare con biciclette, altri velocipedi o mezzi a motore. Sono queste alcune delle norme comportamentali introdotte con l’approvazione del regolamento per l’uso dei parchi pubblici e delle aree attrezzate a gioco di Opera. Obiettivo? Salvaguardare – in primis – la salute, la sicurezza e l’incolumità dei bambini e di coloro che frequentano le aree all’interno degli spazi verdi pubblici. A questo si aggiungono la salvaguardia del decoro, dell’ordine, della pulizia e la sensibilizzazione nei confronti dei cittadini al rispetto delle aree verdi e della “cosa pubblica”.
“Gli spazi verdi e le aree gioco – spiega il sindaco, Antonino Nucera – sono un valore aggiunto del nostro territorio come dimostra l’alta percentuale di standard a verde per ogni residente. Per andare incontro alle esigenze della cittadinanza e dei più piccoli, abbiamo realizzato diverse aree gioco nei vari parchi comunali intervenendo con attrezzi inclusivi che incentivino l’interazione e l’aggregazione dei piccoli operesi. E’ stato uno sforzo, anche economico, non indifferente. Per questo vorrei che tutti i cittadini si impegnassero rispettando questi spazi e aiutando l’amministrazione a presidiarli”.
Attraverso della cartellonistica, il regolamento “green” sarà affisso in tutti i parchi e in prossimità delle aree gioco, quelle aree destinate all’attività ludica dei bambini e dei ragazzi fino a 14 anni delimitate, in genere, da pavimentazione antitrauma o, nel caso di specifiche attività, da reti. “Uno dei punti su cui non intendiamo soprassedere è la pulizia di questi luoghi frequentati principalmente da bambini piccoli. Per questo non tollereremo danneggiamenti, sporcizia e immondizia al di fuori dei cestini o chi imbratta i giochi, chi li danneggia o danneggia le piante e ancora sale con i piedi sulle panchine e chi utilizza impropriamente le strutture presenti anche, come purtroppo accade, per i loro bisogni fisiologici”.
Tra gli altri divieti c’è quello di frequentare le aree giochi in orario diverso da quello consentito e, per i parchi adiacenti a case e palazzi, quello di creare rumore, schiamazzi e disturbi nelle ore solitamente deputate al riposo della cittadinanza. Nelle aree gioco i cani devono essere tenuti al guinzaglio.
Oltre al compito di informare i cittadini sul regolamento, l’amministrazione ha anche il compito di controllare e presidiare il parco ed eventualmente, sanzionare i trasgressori. Le multe previste andranno da un minimo di 25 euro ad un massimo di 500.

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