Milano, 23 marzo 2020 – L’inizio del 2020 è stato difficile, in termini di crisi umanitarie, circa 390 mila persone hanno abbandonato le proprie case e le proprie famiglie, per fuggire dai bombardamenti in Siria. In Cina è scoppiata l’epidemia denominata Nuovo Coronavirus, Covid-19, che in poche settimane è diventata virale in tutto il continente e ha colpito profondamente anche altri paesi come l’Italia.
Medici Senza Frontiere, da 45 anni è in prima linea per offrire il proprio supporto, aiuto e cure mediche nei paesi bisognosi colpite da guerre, epidemie e catastrofi naturali, salvando milioni di vite. I diversi progetti MSF sono presenti in tutto il mondo per intervenire tempestivamente in diversi contesti e tutto questo è possibile grazie al sostegno di milioni di persone che offrono donazioni all’Associazione Medici Senza Frontiere.
Grazie alle tante donazioni, l’équipe MSF può diffondere vaccini, costruire ospedali, aiutare nella ricostruzione di case ed edifici nelle zone colpite da catastrofi naturali e aiutare tutte le persone che necessitano di supporto psicologico e di assistenza quotidiana.
Medici Senza Frontiere: sostegno contro il nuovo coronavirus
Gli infettivologi ed epidemiologi dei team MSF seguono da vicino i rapidi sviluppi della diffusione del Covid-19, ovvero il nuovo coronavirus, presente ormai in tutto il Mondo.
L’Associazione è impegnata in modo attivo negli ospedali italiani e in continuo contatto con le altre sedi internazionali, prestando soccorso negli ospedali attraverso l’esperienza di medici, infermieri e infettivologi di Medici Senza Frontiere.
Sono tanti gli italiani volontari presenti attivamente nei team MSF impegnati a curare migliaia di persone in tutto il mondo, e molti di loro sono presenti negli ospedali italiani insieme ad altri medici e professionisti MSF presenti nelle zone rosse da più di un mese, cercando di offrire tutto il sostegno ai pazienti affetti dal coronavirus e ai medici che lavorano senza sosta nelle zone più colpite.
L’Associazione Medici Senza Frontiere si impegna, ogni giorno, a restare in contatto con la task force del governo italiano e con le organizzazioni internazionali, per capire come e dove intervenire, definendo quali sono i bisogni urgenti a cui andare incontro.
Come donare a Medici Senza Frontiere
Aiutare l’associazione e donare a Medici Senza Frontiere è un gesto di generosità e affetto grande, ed è possibile compiere questo gesto in diversi modi.
Per sostenere i progetti attivi dell’associazione, è possibile donare, organizzare eventi di beneficenza, diventare dialogatori o lavorare nel campo.
Ecco alcuni metodi per la donazione immediata e/o continuativa all’Associazione Medici Senza Frontiere:
- Donazione mensile o annuale
Scegliendo l’importo che si ritiene opportuno è possibile effettuare una donazione mensile o annuale tramite un addebito sul conto bancario/postale o su carta di credito.
- Firma 5×1000 Attraverso la donazione 5×1000 è possibile aiutare le popolazioni colpite da guerre, epidemie e catastrofi naturali. La donazione si effettua compilando il modulo 730, il CU o il Modello Unico.
- Fare un regalo ai propri cari Acquistando uno dei prodotti disponibili sull’e-commerce dell’associazione, il denaro verrà destinato alle cura di migliaia di persone. E’ possibile scegliere tra bomboniere, regali online, gadget, partecipazioni e tanto altro. Un semplice gesto che salverà tante persone.
- Diventa Azienda Partner MSF
Le aziende e le fondazioni possono offrire un loro grande contributo attraverso partnership di valore. Le loro donazioni permettono di migliorare l’intervento sul campo e a raggiungere i luoghi più vulnerabili. Diventando azienda partner di Medici senza Frontiere è possibile svolgere iniziative di marketing e comunicazione, sostenendo un progetto MSF, trasformare raccolte punti in donazioni o semplicemente offrire location per ospitare i dialogatori di Medici senza Frontiere.
Le piccole e le medie imprese possono sostenere l’associazione, attraverso una donazione continuativa.
L. M.