Soggetti non autorizzati si sono finti in questi giorni volontari chiedendo soldi per servizi di consegna di spesa e farmaci mai richiesti. Allertata Polizia locale e Carabinieri.
Cesano Boscone (25marzo 2020) – Sono arrivate segnalazioni di individui che telefonano ai cittadini o si presentano presso le loro abitazioni spacciandosi per volontari della Protezione civile e, sfruttando il momento di emergenza e confusione, chiedono soldi offrendosi per la consegna di spesa o farmaci, servizio effettivamente reso dalla Protezione civile, ma solo su richiesta tramite linea telefonica dedicata. Il servizio di consegna a domicilio effettuato dai volontari della Protezione civile segue infatti dei rigidi protocolli e prevede che solo personale autorizzato, su specifica telefonata del cittadino al numero 02.365.94.971, possa recarsi presso il domicilio di quest’ultimo e, previa sua identificazione tramite documento di riconoscimento, possa procedere a ritirare la lista della spesa e i soldi per effettuare il servizio richiesto. “In caso di presenza o di telefonata di presunti volontari – ha dichiarato il responsabile della Protezione civile di Cesano Boscone Giuseppe Di Ciaula – l’indicazione è di chiamare immediatamente le forze dell’ordine in quanto il servizio viene reso solo a seguito di richiesta dell’utente”. Intanto è salito a 24 il numero di volontari operativi, tutti debitamente formati e dotati di DPI, in grado di fornire quotidianamente servizi di assistenza alla cittadinanza. “Ogni giorno gestiamo una media di 60 chiamate, facciamo 30 consegne di spesa alle persone più fragili – ha precisato Di Ciaula – alle quali si aggiunge anche l’assistenza, con rigidi protocolli, ai malati di Covid-19 che si trovano presso le proprie abitazioni. Si è instaurato davvero un ottimo rapporto con i cittadini che ci chiamano: molto spesso sono persone sole che hanno necessità di dialogare con qualcuno per avere un conforto”.
Redazione