I cittadini potranno acquistare prodotti nei punti vendita aderenti e lasciarli per chi è in difficoltà
(mi-Lorenteggio.com) Usmate Velate, 6 aprile 2020 – I cittadini potranno acquistare uno o più prodotti e lasciarli «sospesi», nella certezza che quei beni verranno consegnati alle persone e ai nuclei familiari in situazione di fragilità economica.
La Giunta Comunale ha deliberato prontamente il proprio patrocinio all’iniziativa della “Spesa Sospesa”, nata solo pochi giorni fa dall’idea di alcune persone e promossa dalla Caritas delle Parrocchie di Usmate Velate in accordo con il Centro di Ascolto della Comunità Pastorale.
“Sappiamo che sono aumentati i nuclei familiari in difficoltà, questa azione che patrociniamo vuole essere un ulteriore segno per mostrare la nostra attenzione nei confronti di chi deve fare i conti con situazioni di emergenza economica dovuta alla pandemia – affermano il Sindaco Lisa Mandelli e l’assessore ai Servizi sociali Greta Redaelli – come Comune vogliamo sostenere questa iniziativa e lo faremo sensibilizzando sia la cittadinanza sia gli esercizi commerciali. Un piccolo sforzo di ciascuno di noi quale è il gesto di donare un prodotto può servire per aiutare chi si trova in difficoltà”.
Il Comune darà il via ad una campagna di comunicazione relativa alla “Spesa sospesa” e renderà noti gli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa.
A partire dai prossimi giorni, i cittadini troveranno nei negozi aderenti all’iniziativa un punto di raccolta costituito da un carrello o da un cesto nel quale potranno essere lasciati i prodotti da destinare alla Spesa sospesa.
Chi fa la spesa potrà lasciarvi all’interno un prodotto appena acquistato, scegliendo fra i generi alimentari raccolti nel punto vendita.
Con cadenza regolare ed anche su segnalazione dei gestori degli esercizi commerciali, i prodotti verranno poi ritirati dai negozi da parte dei volontari per conto di Caritas.
Già a partire dai prossimi giorni, invece, il Settore Servizi Sociali del Comune di Usmate Velate in accordo con i volontari del Centro di Ascolto si occuperanno di definire la lista delle persone che necessitano di un aiuto alimentare e maggiormente bisognose in questo periodo emergenziale.
La Caritas, anche attraverso la collaborazione dei volontari, provvederà poi a distribuire i viveri sia con le modalità consuete di distribuzione periodica oppure con interventi immediati su segnalazione di urgenze particolari.