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Fondazione Per Leggere ha ottenuto un finanziamento dalla Comunità Europea

(mi-lorenteggio.com) Abbiategrasso, 27 luglio 2020 – La notizia e, visti i tempi che corrono, diremmo la bellissima notizia è che Fondazione Per Leggere
ha ottenuto un finanziamento dalla Comunità Europea. Si tratta di un importante riconoscimento sul
filone Europa Creativa. Dopo vari bandi vinti su base nazionale è la prima volta che la Fondazione
ottiene un finanziamento dalla Comunità Europea, ed è tra i primi sistemi bibliotecari in Italia a
farlo.
Il progetto prevede di costituire la prima “Rete europea delle città della narrazione”, in partnership
con altre prestigiose istituzioni europee come l’Asociacion Cultural Seminario De Literatura
Infantil Y Juvenil (Guadalajara –Spagna), Univerzita Komenskeho V Bratislave (Bratislava –
Slovacchia) e La Maison Du Conte (Chevilly-Larue – Francia).
Sul fronte interno, inoltre, sono ben tre i componenti del Comitato Esecutivo Lombardo 2020-2023
dell’AIB – Associazione Italiana delle Biblioteche che provengono dal sistema bibliotecario della
Fondazione Per Leggere che ha anche espresso il nuovo Presidente, il coordinatore Federico
Scarioni. Ecco gli altri eletti: Laura Bonazzoli – Tesosiere; Marta Quattro – Segretario; Paolo
Testori – Consigliere
Anche questa è una notizia importante visto che L’AIB è l’associazione che fa da portavoce
dei bibliotecari, delle biblioteche e dei sistemi bibliotecari italiani, sostenendo lo sviluppo
della professione e promuovendo iniziative e percorsi di formazione dedicati a tutto il mondo
professionale delle biblioteche e la sezione lombarda ha, ovviamente, un grande peso.
Sono, invece, addirittura 13 i comuni appartenenti al circuito di Fondazione Per Leggere che,
attraverso il fondamentale lavoro delle biblioteche, hanno ottenuto il riconoscimento di “Città che
legge” 2020/2021: Abbiategrasso, Basiglio, Buccinasco, Corbetta, Gudo Visconti, Inveruno,
Magenta, Opera, Rosate, Rozzano, Trezzano Sul Naviglio, Vanzaghello e Vernate.
Il premio “Città che legge” è un prestigioso riconoscimento del CEPELL, il Centro per il libro e la
lettura del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo assegnato alle città che si
contraddistinguono per l’attenzione al tema del pieno accesso alla lettura ai propri cittadini.
Per finire un’altra bella notizia: nasce finalmente un progetto di rilancio e riqualificazione per le
biblioteche scolastiche. Il progetto Bibiloteche Scolastiche di Fondazione Per Leggere intende
portare ad una collaborazione, concreta e duratura, tra le istituzioni scolastiche e il sistema
bibliotecario di riferimento. Si vuole fornire uno strumento didattico utile facilitando il pieno
accesso all’informazione, alla cultura e alla conoscenza per contribuire così alla crescita personale
di cittadini responsabili e allo sviluppo armonico della comunità.
L’obiettivo fissato è la strutturazione di un servizio di biblioteca interno alle scuole che possa essere
uno strumento didattico ottimale a disposizione di tutti i membri della scuola.
A tal fine gli istituti potranno avvalersi della professionalità e dell’esperienza nel settore del
personale di Fondazione, maturate in anni di attività e riconosciute a livello nazionale.
Su questi importanti riconoscimenti e sui nuovi progetti abbiamo sentito direttamente il Presidente
di Fondazione Per Leggere, Gianfranco Accomando, ecco le sue dichiarazioni:
“Fondazione è tra i primi sistemi bibliotecari a proporre progetti di innovazione nelle biblioteche,
un ruolo non solo riconosciuto da tempo in Italia, ma ora anche in Europa. Il progetto della Rete
europea delle città della narrazione darà importanti benefici a lettori e cittadini, oltre che alle
biblioteche che fanno parte del nostro sistema bibliotecario che saranno certamente valorizzate.
Inoltre, con l’avvio del progetto per le Biblioteche scolastiche proponiamo finalmente una nuova
visione della strategica collaborazione tra le biblioteche di pubblica lettura e le scuole del
territorio. L’idea di base è quella di garantire standard uniformi al passo coi tempi, servizi e
progetti dedicati agli Istituti e ai plessi scolastici, con l’obiettivo di favorire una maggiore e
connessione tra scuola e biblioteca che sia funzionale alla crescita di nostri ragagzzi. Lavoriamo
per favorire la nascita dei “lettori del futuro”, perché crediamo fortemente che una corretta
educazione di convivenza sociale passi anche e soprattutto dalla cultura, dalla conoscenza, e
quindi anche dalla lettura.
Voglio fare i miei migliori auguri ai colleghi che lavorano nelle biblioteche del nostro sistema
bibliotecario e al nostro Coordinatore perché sono stati nominati con questi importanti ruoli
all’interno dell’AIB. L’AIB è l’associazione di riferimento per eccellenza dei bibliotecari di tutta
Italia, promuove lo sviluppo e l’innovazione delle biblioteche. La Lombardia è la regione più
rappresentativa come numero di soci e sono sicuro che i componenti del nuovo CER sapranno
valorizzare al meglio questo storico percorso associativo.
Mi congratulo, infine, con i comuni che si sono visti assegnare il titolo di Città che Legge. Questo è
un’ulteriore prova di come il lavoro in rete, avviato da oltre 10 anni dal nostro Ente, abbia
contribuito a creare una maggiore consapevolezza sul tema della lettura e della sua promozione.
Far parte del nostro sistema bibliotecario significa trovare un solido appoggio per confrontarsi,
migliorare continuamente e crescere insieme”.

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