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Vacanza in montagna d’autunno: perché farla e scegliere il Trentino

 

Milano, 30 ottobre 2020 – Ci sono gli amanti della spiaggia che viaggiano solo con temperature di almeno 30 gradi, gli amanti della neve che si muovono solo con gli scii addosso e quelli che invece vanno pazzi per le uscite nelle mezze stagioni. Sottovalutate per anni queste sono state viste per molto tempo semplici mesi di passaggio nei quali attendere a casa propria, ma da qualche tempo ormai sono fra i momenti più attesi per fare delle vacanze, di solito familiari o fughe romantiche. Se la primavera spicca per l’esplosione floreale ed il piacere di stare al sole dopo un lungo inverno, l’autunno ha davvero qualcosa di magico, con colori straordinari e nell’aria i primi accenni di profumi del Natale.

In autunno se è possibile godersi qualche uscita sulla neve, in alcuni luoghi, godersi una cioccolata calda ed i sapori tipici del Natale, durante le ore centrali della giornata è possibile però stare ancora molto bene all’aria aperta nella natura, passeggiando e godendosi l’atmosfera di relax tipica della stagione durante la quale si va piano piano in letargo. Che la stagione sia quella della pioggia, del freddo e delle giornate corte, è più una leggenda che una realtà, quindi davvero non temete, specie se scegliete il Trentino come meta. Per una bella vacanza bisogna solo assicurarsi un ottimo alloggio, come lo si può trovare con www.clubres.com.

Perché andare in montagna in autunno?

Si evitano le folle negli alpeggi, nelle malghe, nei rifugi e si può avere un servizio ancora migliore rispetto al solito. Anche gli alloggi rispetto agli altri periodo dell’anno hanno un costo più vantaggioso.

In questa stagione regnano la pace, la tranquillità, la natura ed è proprio quello che ci vuole per rigenerarsi dopo il caos estivo, specie quest’anno. Rimane comunque ovviamente la possibilità di fare escursioni all’aria aperta visto che nelle giornate di sole si sta bene con una felpa, senza zanzare, senza caos, senza sudare sette camicie. In autunno è possibile coniugare senza difficoltà, senza dover fare code né altro, giri all’aria aperta e visite storico culturali a castelli, manieri e musei che abbondano in Trentino.

Per le giornate bigie o per quando il sole cala è possibile rigenerarsi in qualche SPA o centro termale, così da far diventare la propria vacanza anche un’occasione per prendersi cura del proprio corpo.

Ecco qualche consiglio sugli itinerari da fare in Trentino

Per un buon pranzo e un bel giro ad ammirare il foliage autunnale in provincia è possibile scegliere di andare al Rifugio San Pietro, sopra al paese di Tenno. Qui è possibile godere di una splendida vista e mangiare qualche piatto tipico. Vicino al rifugio si trova il borgo storico di Canale di Tenno, uno dei più belli d’Italia.

Diverso panorama ma altrettanto spettacolare è quello che si può ammirare in Val di Fumo. Si tratta di una vallata dove fare meravigliose passeggiate, anche piuttosto semplici, circondati da boschi che si alternano a pareti rocciose. I larici in autunno si fanno gialli fiammanti e contrastano meravigliosamente con il blu del cielo.

Un altro percorso alternativo è quello della Forra del Lupo, dove si può associare una passeggiata di trekking di livello medio alla scoperta di trincee e strutture della Prima Guerra Mondiale. Le storie legate a questi luoghi sono tantissime e vi sono racconti di chi vi ha trascorso anni in questa trincea.

Rilassante e tranquilla è la passeggiata fra i boschi del Monte Corona, nella località Ville di Giovo. Passando per il belvedere del Doss Paion è possibile ammirare uno splendido foliage dovuto alla gran varietà di arbusti differenti ivi presenti. Splendidi gli scorsi sulla Val di Cembra.

 

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