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Trezzano. Il Consiglio approva il Piano di Diritto allo Studio 2020/2021: le novità

Trezzano sul Naviglio, 31 dicembre 2020 – La ripartenza dell’anno scolastico 2020/2021 nel mese
di settembre è avvenuta nel rispetto di tutte le prescrizioni anti Covid necessarie e fin dall’estate si
è reso necessario individuare gli interventi e le modalità di intervento insieme a dirigenti scolastici,
uffici comunali e associazioni di genitori per garantire il diritto allo studio di bambini e ragazzi e la
loro salute.
Martedì 29 dicembre il Consiglio comunale ha approvato il Piano di Diritto allo Studio
2020/2021, un documento fondamentale per la comunità scolastica trezzanese e le famiglie che
necessariamente ha tenuto conto, quest’anno, dell’emergenza sanitaria che dallo scorso febbraio
ha influito sulle nostre vite.
“Nei mesi scorsi – spiega Giulia Iorio, assessore all’Istruzione – abbiamo lavorato a lungo per
garantire la ripartenza della scuola, intervenendo sugli spazi e sui servizi, dalla mensa al post orario
fino al trasporto scolastico. Un impegno importante proseguito con la redazione del Piano di
Diritto allo Studio che garantisce progetti di crescita per i nostri studenti con particolare
attenzione ai più fragili, agli alunni con disabilità che hanno bisogno di tutto il sostegno
necessario perché anche a loro sia garantito il diritto allo studio”.
“La scuola – prosegue il sindaco Fabio Bottero – in questi mesi ha dovuto affrontare uno sforzo
organizzativo importante. Noi ci siamo messi a disposizione per garantire la ripartenza e abbiamo
scelto, nonostante l’aumento delle spese affrontate in particolare per il servizio mensa, di non
pesare sulle famiglie, già in sofferenza per l’emergenza sanitaria ed economica. Il Piano di
Diritto allo Studio guarda anche al futuro dei nostri ragazzi, con tante proposte di
crescita formativa, senza mai venire meno alla sua vocazione principale, improntata sull’aiuto e alla
rimozione degli ostacoli che si interpongono tra gli studenti e il diritto allo studio”.
LA DISTRIBUZIONE DELLE RISORSE
L’Amministrazione conferma anche quest’anno un investimento imponente a favore delle scuole e
delle famiglie e, nonostante l’aumento dei costi per la gestione del servizio di ristorazione
scolastica, ha deciso di non pesare sulle famiglie e non ha variato le tariffe.
Le cifre:
a favore della popolazione scolastica > 2.128.000 euro (post orario, trasporto scolastico, refezione e controllo qualità, facilitazione e mediazione linguistica, assistenza educativa agli alunni con
disabilità)
a favore delle famiglie > 641.000 euro (copertura tariffe mensa per fasce ISEE più basse e spesa a
carico dell’Amministrazione per evitare l’aumento della tariffa)
a favore degli Istituti scolastici > 149.000 euro (contributi per manutenzione ordinaria e
ampliamento dell’offerta formativa)
a favore dell’offerta formativa > 97.600 euro (progetti proposti dall’Amministrazione comunale)
mantenimento edifici scolastici > 1.419.385 euro
ASSISTENZA EDUCATIVA AGLI ALUNNI CON DISABILITÀ E FACILITAZIONE LINGUISTICA
Per i 118 alunni con disabilità che frequentano gli Istituti scolastici trezzanesi, il Piano prevede
l’assegnazione di 784 ore settimanali per l’assistenza educativa a cura della cooperativa
Socialnis, con un impegno di spesa da parte dell’Amministrazione comunale di 485 mila euro.
Confermato anche il progetto “Scuola Mondo” (del valore di 20 mila euro) riservato ai 300
alunni stranieri presenti nelle scuole trezzanesi: interventi per favorire il loro inserimento
nel gruppo classe e sostenerli nel passaggio dalla lingua parlata alla lingua scritta dello studio. Non
solo, si offre un supporto nelle procedure di iscrizione e aiuto agli insegnanti nella comunicazione
delle famiglie (vengono tradotte anche le circolari).
REFEZIONE SCOLASTICA
Le norme anti Covid hanno modificato notevolmente l’assetto organizzativo del servizio, passando
dal self-service al consumo del pasto direttamente in aula.
La società di ristorazione ha aumentato il personale, ha modificato il piano dei trasporti del cibo e
stabilito altri cambiamenti organizzativi per assicurare il rispetto delle disposizioni anti Covid.
Questo ha comportato l’aumento dei costi dei pasti, che non peseranno sulle famiglie: le tariffe
non variano, non ci sono aumenti.
SOSTEGNO ALL’OFFERTA FORMATIVA
Ad ogni Istituto scolastico l’Amministrazione eroga 50 mila euro per l’ampliamento
dell’offerta formativa. All’Istituto Franceschi, per esempio, c’è lo sportello psicologico per
genitori, studenti e docenti, il progetto sportivo a cura della Trezzano Basket, il laboratorio Teatro
Musica, mentre all’Istituto Gobetti il progetto Cittadinanza, il progetto Sicurezza, oltre ai libri in
comodato d’uso per la scuola secondaria, il medico e il materiale per pulizia e primo soccorso.
Prosegue inoltre per il terzo anno scolastico l’accordo tra il Comune e le scuole per la
realizzazione di interventi di manutenzione ordinaria degli edifici gestiti direttamente dagli
Istituti (26 mila euro per il Franceschi e 22 mila euro per il Gobetti).
LE PROPOSTE FORMATIVE DEL COMUNE
Diversi sono i progetti proposti alle scuole dall’Amministrazione comunale. Dalle attività a cura
delle Biblioteche comunali al Consiglio comunale delle Ragazze e dei Ragazzi fino ai
percorsi di educazione ai buoni comportamenti in collaborazione con la Polizia Locale, la
Protezione Civile e l’Associazione nazionale Carabinieri sez. Salvatore Nuvoletta.
L’emergenza sanitaria ha forzatamente influenzato tutti i settori della vita dei cittadini, ponendo
vincoli ad una quotidianità chiamata negli ultimi mesi a diverse forme di cambiamento e
adattamento. Tutti i settori sono stati colpiti, ma in particolare: lavoro, scuola e famiglia.

L’Amministrazione Comunale ha organizzato un ciclo di conferenze sull’argomento per dare
risposta alle principali criticità coinvolgendo le agenzie educative quali: famiglia e scuola. Tre
incontri di 2 ore ciascuno in modalità Webinar , tenuti dal dott. Duilio Loi e con il
coinvolgimento attivo e partecipativo di genitori, studenti e insegnanti.
Non mancheranno anche quest’anno, se possibile, le attività di educazione ambientale in
collaborazione con l’assessorato alle Politiche ambientali e l’associazione Salvambiente e
l’associazione Naturalistica Sylvia (anche a distanza), oltre al nuovo progetto “Selva in
città”, con giochi educativi a cura di Mission Bambini in collaborazione con Selva Urbana. Tra
le proposte, anche il “Progetto Water Game” a cura del Gruppo CAP.
Fondamentale anche il contributo delle associazioni di genitori “Noi con Voi” (Istituto
Franceschi) e “Sotto il noce” (Istituto Gobetti).

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