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Proverbio: Febbraio, febbraiello, cortino e bugiardello

SOLIDARIETÀ I Frati Cappuccini missionari di Milano,,presentano il calendario 2021

 

OLTRE   Un invito “a non costruire muri ma ponti”.

Introduzione di Alberto Cipelli. Per ogni mese una foto di Elena Bellini e un commento di un pensatore contemporaneo.

www. missioni.org

(mi-lorenteggio.com) Milano, 13 gennaio 2021. Con il titolo ‘Oltre’, il calendario 2021 dei Cappuccini Missionari di Milano offre le più efficaci citazioni dei pensatori contemporanei per proporre l’invito “a non costruire muri ma ponti”, annuncia il Direttore del Centro Missionario Padre Marino Pacchioni.

Lo scrittore Alberto Capelli, caporedattore della rivista di questa realtà francescana e del calendario, spiega nella presentazione, il senso dell’opera:: “Muri e ponti sono manufatti che l’uomo ha concepito per facilitare la sua relazione con il mondo esterno – scrive-. Andare oltre è un atteggiamento che prova a spianare le diversità, le discriminazioni. Il calendaio 2021 esplora questi terreni“.

In una sorta di prefazione, un passo del libro di Don Tonino Bello  ‘Con Cristo sulle strade del mondo’ (San Paolo ed. 2018) esorta a una Chiesa ‘in transumanza’: “…la chiesa è chiamata fuori dai recinti sacri per mettersi sulle strade del mondo“. Trans humus, passare da una terra a un’altra. La missionarietà come dimensione della vita di ogni cristiano oggi.

Seguono 12  chiose da non perdere di figure come Don Andrea Gallo, altro prete di strada, una vita per gli ultimi: “Io vedo che quando allargo le braccia, i muri cadono. Accoglienza vuol dire costruire dei ponti“; a Vito Mancuso: “Un vero uomo è l’uomo libero. Egli non obbedisce, pensa“;  e Nelson Mandela: “L’istruzione è l’arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo“. Chiude don Tonino Bello, per cui tra l’altro, è in atto la causa di beatificazione: “Stare con gli ultimi significa guardare le cose dalla loro parte“. Nell’insieme una vera e propria guida per una meditazione lunga un anno per vivere concretamente l’impegno cristiano ad amare il prossimo. Le foto  sono di  Elena Bellini, professionista specializzata in reportage di viaggio che ha selezionato per questo progetto bellissimi scatti in bianco e nero di persone e luoghi distanti, ‘oltre’ i nostri confini umani, geografici, culturali, esistenziali. Tra poesia ed emozione.

Per ricevere il calendario: scrivere a missioniestere@missioni.org  comunicando i dati per poterlo ricevere per posta, in alternativa si può passare a ritirarlo direttamente al Centro Missionario in piazzale Cimitero Maggiore 5. L’offerta è libera. Sul sito www.missioni.org tutti i progetti sostenuti attraverso le missioni e le modalità per contribuire, che sono descritte anche sulla quarta di copertina del calendario stesso.

 

 

Centro Missionario Frati Cappuccini di Milano

L’Ordine religioso dei Frati Cappuccini opera da oltre 450 anni secondo la Regola di San Francesco: “…vivere in obbedienza, in castità e senza nulla di proprio e seguire la dottrina e l’esempio del Signore nostro Gesù Cristo”. I Frati sono al servizio in particolare dei più poveri e bisognosi, riconoscendo che in loro si incarna la figura di Cristo, e trasformano la donazione di sé completa e gratuita in un mezzo privilegiato per la diffusione della pace e dell’amore tra gli uomini. Accoglienza e laboriosa generosità sono lo stile di vita dei conventi. Il Centro Missionario di Piazzale Cimitero Maggiore 5 a Milano si occupa del sostegno alle missioni e coordina l’attività di animazione missionaria della Provincia dei Frati Minori Cappuccini di Lombardia, che conta attualmente oltre un centinaio di missionari presenti in varie nazioni dei diversi continenti: Brasile, Costa d’Avorio, Camerun, Thailandia, Etiopia, Emirati Arabi, India. I Frati italiani missionari sono circa 20 e gli altri sono originari dei Paesi di missione. Dove passano i Frati Cappuccini Missionari nascono conventi, centri di formazione alla vita religiosa, parrocchie, scuole, strutture sociali, ospedali, lebbrosari, centri di accoglienza, cooperative di lavoro, etc., dove sono accolti famiglie, adulti e bambini di ogni credo religioso. E la vita ritrova la speranza.

V.A.

 

 

 

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