Obiettivo: incrementare le iniziative di prevenzione
(mi-lorenteggio.com) Sondrio, 9 febbraio 2021 – Un incontro organizzato dal prefetto di Sondrio, Salvatore Pasquariello, dedicato alle iniziative di sensibilizzazione dirette agli utenti della montagna, in particolare quelli che utilizzano le motoslitte ai fini della prevenzione delle valanghe, si è tenuto questa mattina in videoconferenza all’indomani del Comitato provinciale dell’ordine e sicurezza pubblica del 29 gennaio scorso, che ha esaminato il problema degli infortuni mortali legati al loro uso.
L’obiettivo è quello di trasferire le corrette informazioni a tutti coloro che utilizzano i mezzi cingolati per lavoro, turismo, trasporto persone, facendo in modo che la frequentazione della montagna avvenga nel pieno rispetto delle regole di sicurezza e la consapevolezza dei limiti personali e dei rischi oggettivi.
Si è purtroppo constatato che attualmente solo pochi tra gli utenti prendono visione del bollettino nivometereologico, ed è scarsa la conoscenza della scala europea del pericolo valanghe. Solo coloro che frequentano la montagna anche praticando lo sci alpinismo sono informati sulle tecniche di autosoccorso e dotati dei dispositivi quali pala, artva, sonda e, a volta, con scarsa conoscenza del loro corretto utilizzo.
Diventa dunque imprescindibile promuovere attività di educazione, formazione e sensibilizzazione degli utenti della montagna, in particolare dei giovani, attraverso lezioni teorico-pratiche indirizzati a far conoscere anche i dispositivi di autosoccorso ed il loro impiego corretto, i bollettini regionali sul rischio valanghivo e la loro corretta interpretazione, nonché il corretto comportamento da tenere in caso d’incidente con le tecniche di primo soccorso e le modalità di allertamento dei soccorsi.
Per l’adozione di iniziative concrete verranno coinvolti l’Ufficio Scolastico Territoriale, l’Arpa, i rappresentanti dei rivenditori locali di motoslitte ed in particolare la sezione motoslitte della Federazione Italiana Moto FMI, che ha espresso l’intenzione di partecipare attivamente al progetto.
All’incontro hanno partecipato il sindaco del comune di Madesimo, il comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri, dei Vigili del fuoco, della Guardia di finanza, del gruppo Carabinieri forestali, i rappresentanti del questore, il dirigente del 118, il presidente della delegazione provinciale del Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico, il presidente della sezione provinciale del C.A.I. e il presidente del Collegio regionale guide alpine della Lombardia.