(mi-lorenteggio.com) MILANO, 1° marzo 2021. -“Non potevamo aspettarci nulla di diverso da una destra, a corto di argomenti, che utilizza di tutto pur di fare campagna elettorale. Oggi tocca all’assessore Riccardo De Corato che minaccia di presentare un esposto in Procura per quanto accaduto alla Darsena. Quelli dell’apriamo tutto, che due giorni fa dicevano che le restrizioni sono irrispettose per gli italiani, adesso si ergono a paladini delle chiusure, solo perché gli fa comodo.
L’amministrazione comunale, come ha ben spiegato il Sindaco Sala, ha disposto le forze dell’ordine nel numero indicato dal Prefetto. Pensare che la Darsena sia l’unico luogo milanese di aggregazione e della movida è un errore e, allo stesso modo, troppo facile credere che chiudere quello sarebbe bastato.
Non accettiamo lezioni di moralità da chi dovrebbe occuparsi della sicurezza dei cittadini ogni giorno, come quella degli anziani per esempio, messa a repentaglio dalla cattivissima gestione e disorganizzazione della campagna vaccinale. Non accettiamo lezioni da parte di chi, da mesi, fa scelte sbagliate che pesano pesantemente sulla vita dei lombardi, dal piano mancia ai Comuni agli errori sui vaccini antinfluenzali, dalle inchieste sui camici alla delibera sulle RSA. De Corato, piuttosto, si occupi della sicurezza degli inquilini che vivono nelle case Aler, completamenti abbandonati a se stessi.
Ora basta con lo sciacallaggio, l’assessore regionale alla Sicurezza si occupi di ciò per cui è pagato dai cittadini.
Così in una nota la segretaria metropolitana del PD Milano Silvia Roggiani interviene sulle polemiche dopo i fatti della Darsena.
Redazione