(mi-lorenteggio.com) Milano, 20 marzo 2021 – Domenica 21 marzo, secondo giorno di Primavera, nasceva a Milano, nel 1931, la poetessa Alda Merini, dannata, rinchiusa in manicomio, donna libera e forte e, proprio per questo, perseguitata.
A lei è dedicato il ritratto con colori primaverili, opera della street artist Cristina Donati Meyer. L’opera è stata affissa quest’oggi, nei pressi dell’abitazione di Alda, di fronte al ponte intitolato ad Alda, sul Naviglio Grande a Milano.
“E se diventi farfalla
nessuno pensa più
a ciò che è stato
quando strisciavi per terra
e non volevi le ali.”
La nuova opera della street artist, artivista milanese, Cristina Donati Meyer, intende omaggiare la grande poetessa milanese ma anche tutte le folli, le streghe, le donne forti e libere che non hanno mai abbassato la testa e che mai tacquero, facendosi di lato e cedendo il passo agli uomini.
“Esistiamo. Non solo l’8 marzo”, ricorda l’artista.