(mi-lorenteggio.com) Milano, 7 aprile 2021 – Nell’ambito della prevenzione e il contrasto sulla vendita online di prodotti a base di olio con CBD (cannabidiolo, definito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come “una sostanza chimica naturalmente presente nelle piante di cannabis” e talvolta utilizzata in campo medico), i Carabinieri del NAS di Milano, in collaborazione con il Nucleo Carabinieri AIFA che ha eseguito un ampio monitoraggio delle piattaforme e-commerce nazionali, dopo approfonditi accertamenti svolti presso una piattaforma logistica ubicata nella provincia meneghina, ha sottoposto a sequestro 25 confezioni di olio CBD integrato con vitamina D pubblicizzati e venduti on line per le presunte proprietà terapeutiche e miracolose anti-Covid 19.
I suddetti prodotti, assertivamente vantanti proprietà terapeutiche anche per la cura del Covid-19, provenienti da una società rumena, venivano posti in vendita in assenza di autorizzazione sul territorio italiano. I militari del NAS procedevano inoltre al sequestro amministrativo di 179 confezioni di cosmetici e 445 confezioni di prodotti, tutti a base di CBD, in vari formati. Quest’ultimo provvedimento è stato adottato poiché detti prodotti risultavano privi di informazioni in lingua italiana sul loro utilizzo, con potenziale pericolo per la salute dei consumatori. Il valore dei sequestri operati ammonta a circa 44 mila euro. A completamento delle attività di controllo il NAS di Milano ha avviato altresì le procedure per l’inibizione all’accesso del sito web rumeno da parte degli utenti sul territorio nazionale.
L’assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Riccardo De Corato, ha ringraziato i Carabinieri dei NAS di Milano e del Nucleo Carabinieri Aifa che hanno sequestrato prodotti venduti on line con presunte proprietà terapeutiche e miracolose anti-Covid.
“Una brillante operazione – ha aggiunto De Corato – con la quale sono riusciti a smascherare una rete di truffatori che aveva base in Romania e piattaforma logistica a Milano e che tramite piattaforme e-commerce vendevano prodotti a base di olio con Cbd (cannabidiolo) millantando miracolose proprietà anti-Covid”.
“Anche in questo caso – ha sottolineato l’assessore regionale alla Sicurezza – come capita fin troppo sovente, individui senza scrupoli hanno organizzato una truffa approfittando dell’ingenuità e del bisogno di tante persone che, in un momento di particolare debolezza e fragilità, acquistano dubbi prodotti”.
L’assessore De Corato si è impegnato “quando finalmente la fase emergenziale sarà passata, a studiare, in collaborazione con i NAS, iniziative attraverso le quali mettere in guardia i cittadini, soprattutto quelli più fragili, da truffe e imbrogli che viaggiano sulla rete, ove troppo spesso vengono venduti dubbi prodotti per curare problemi di salute di ogni tipo, senza però che vi sia alcun controllo reale né sulla veridicità di quanto affermato né tanto meno sulla non tossicità di quanto proposto”.
“Ritengo importante sottolineare – ha concluso l’assessore regionale – che questo tipo di commercio, oltre che essere ovviamente illegale ed a rappresentare un grave rischio per la salute di molti, costituisca anche un enorme danno per tutti quei produttori o venditori che rispettano le regole e si dotano delle necessarie e prescritte certificazioni e autorizzazioni”.