(mi-lorenteggio.com) Milano, 5 novembre 2021 – Avvocati, testimoni di giustizia, forze dell’ordine, martiri della giustizia uniti per Ambrogio Crespi garante dei detenuti a Milano in un’ondata di firme che in pochi giorni ha superato quota 160.
Tanti i nomi quello di Sandro Gozi europarlamentare eletto con Macron e ex sottosegretario nei Governi precedenti; Giuseppe Gulotta noto per la il clamoroso errore giudiziario, Augusto Di Meo testimone di giustizia dell’omicidio di Don Peppe Diana, il testimone di giustizia Benedetto Zoccola, Francesco Pace Associazione Nazionale Carabinieri, il docente Esperto in Criminalistica Riccardo Sindoca, Giorgio Magliocca Presidente della Provincia di Caserta, oltre a esponenti della società civile come Luciano Roffi la voce italiana di Quentin Tarantino in Pulp fiction e Giusy Regalino amministratrice della tv RTI Calabria.
L’appello era partito 2 settimane fa da 13 cittadini fra i quali l’Avvocato Gaetano Berni già Consigliere di Cassazione e la vittima della giustizia Raffaele Sollecito e chiede al Sindaco Beppe Sala di tenere conto del percorso del milanese Ambrogio Crespi che oltre alla sua detenzione al carcere cittadino di Opera e a un caso giudiziario molto discusso ha realizzato vari docufilm tra i quali uno sulla storia di Enzo Tortora, uno contro le criminalità organizzate dal titolo “Terra Mia” e uno – “Spes contra spem” – dove ha saputo ascoltare e far parlare detenuti condannati per pesanti reati di mafia creando uno dei più convincenti atti di accusa contro la criminalità organizzata non senza elogi da parte delle istituzioni.
Un percorso che ha portato alla recente Grazia parziale da parte del Presidente Mattarella.
Di tendenza