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Proverbio: Febbraio, febbraiello, cortino e bugiardello

Corsico. Dodicenne aggredito a Livorno perché ebreo… «La Memoria serve!»

(mi-lorenteggio.com) Corsico, 27 gennaio 2022 – «Solo se riusciremo a non archiviare in un cassetto della nostra memoria quanto accaduto, potremo dare il nostro contributo affinché cose del genere non si ripetano, mai più»: l’assessora alla cultura Isabella Stoppa ha consegnato oggi alle biblioteche di ogni scuola di Corsico due libri destinati ad alunni e studenti.
Il primo per le primarie è «L’ora blu delle fiabe», di Ilse Herlinger Weber, una giovane scrittrice epoetessa uccisa nel campo di concentramento di Auschwitz.
Il secondo, per le secondarie di primo grado, è il romanzo autobiografico “Un sacchetto di
biglie” di Joseph Joffo.
Il volume destinato alle biblioteche delle scuole medie era accompagnato da una lettera, con la quale l’amministrazione comunale ha chiesto agli studenti di riflettere su quanto accaduto recentemente vicino a Livorno. Dove un ragazzino di 12 anni è stato insultato e picchiato da due quindicenni perché, secondo quanto riportato dai quotidiani, è ebreo.
«Un episodio che richiama tutti noi – precisa l’assessora Stoppa – all’impegno nel rifiutare
qualsiasi forma di violenza e discriminazione. Perché è importante, oggi come allora, non
dimenticare che l’intolleranza, la prepotenza, l’emarginazione, l’insulto minano le radici della nostra comunità. È quindi fondamentale – continua – ricordare le tragedie vissute tanti anni fa, ma anche quella del ragazzino di Livorno. Lo dobbiamo a lui e a noi stessi».
Le iniziative dedicate al Giorno della Memoria 2022 e promosse insieme all’Anpi sono iniziate questa mattina con la diffusione di un video preparato dalla Civica scuola di musica Antonia Pozzi dal titolo «La rivolta dell’anima – Gli artisti del ghetto di Terezin».
Proseguiranno sabato 29 gennaio alle ore 21. In programma, al Teatro Verdi di via Verdi 2, lospettacolo «Farfalle» scritto e interpretato da Andrea Robbiano, della Compagnia del
Rimbombo in collaborazione con Messinscena APS. Farfalle si interroga su cosa voglia dire avere un numero tatuato sulla pelle e su cosa voglia dire “essere” un numero tra tanti. Protagonisti sono un bacio, una lettera e una bambina che vieneaccompagnata a scuola.

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