Corsico (13 febbraio 2022) – Riduzione delle volumetrie complessive, con l’eliminazione di quelle
produttive, nuovo residenziale di qualità, nuovi servizi, tra cui un asilo nido, commercio di prossimità
e nuove aree verdi attrezzate: la Giunta comunale ha approvato le linee guida per il futuro del
quartiere Burgo.
Verranno presentate pubblicamente, appena si ridurranno i rischi legati alla pandemia, a tutti i
residenti della zona. Intanto è stata distribuita oggi, nel corso dell’iniziativa «L’amministrazione
incontra…», una lettera, firmata dal sindaco, che spiega il percorso fin qui fatto.
Le attuali aree non edificate di via Iotti e via Morante sono private e sulle stesse insistono diritti
edificatori per la costruzione di capannoni produttivi per circa 30.000 mq di slp e di uffici, strutture
ricettive e commerciali per circa 20.000 mq di slp. I volumi residui – molto significativi trattandosi di
oltre 50.000 mq di slp – sono concessi da una convenzione ancora in vigore, sottoscritta nel 2005 dal
Comune di Corsico e dai proprietari delle aree.
«Quanto previso dall’attuale convenzione – spiega il sindaco Stefano Martino Ventura – non è più
compatibile con uno sviluppo moderno e sostenibile del quartiere che, come ci chiedono le cittadine
e i cittadini residenti, necessita invece di servizi, commerciale di prossimità e nuove aree verdi
attrezzate».
È per questo che, nei mesi scorsi, l’amministrazione ha sottoscritto un protocollo d’intesa con i
proprietari per confrontarsi sullo sviluppo urbanistico del quartiere. Il confronto si è concluso con
l’individuazione di alcune linee guida approvate dalla Giunta:
riduzione di circa il 20% delle volumetrie previste, quindi meno cemento, e restituzione al
Comune di ampie superfici di verde pubblico attrezzato;
riconversione residenziale della volumetria produttiva, realizzando immobili di qualità con
una parte di edilizia convenzionata per i giovani di Corsico;
piantumazione di un alto filare alberato che separi la zona residenziale dai siti produttivi al
di là della ferrovia;
realizzazione di nuovi servizi (come asilo nido, studentati, co-working e strutture per
anziani) e spazi di commercio di vicinato per completare il quartiere. Le strutture saranno
realizzate contestualmente al nuovo residenziale.
«Dopo molti anni, grazie alle nostre interlocuzioni – spiega il sindaco – è stato inoltre riscontrato un
primo parere favorevole di ANAS alla realizzazione della rotatoria su via Laura Conti per favorire
un ingresso e un’uscita più fluidi sulla nuova Vigevanese».
«Quando le condizioni sanitarie lo consentiranno- conclude il sindaco Stefano Martino Ventura –
inviteremo la cittadinanza del quartiere Burgo a un’assemblea pubblica, per raccogliere domande e
suggerimenti sul futuro sviluppo del quartiere».
L’ultima parola sul progetto spetterà al Consiglio comunale, quando gli operatori presenteranno la
loro proposta definitiva di riqualificazione e completamento del quartiere.
Di tendenza
Molto bene!!…è necessario ridurre il più possibile le volumetriee!!…solo il 20%non basta!!