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Proverbio: D'aprile non ti scoprire.

Al via la 2 edizione di DIALOGHI PER L’AMBIENTE – BAM Biblioteca degli Alberi Milano

Tornano per il secondo anno consecutivo gli appuntamenti

ideati da BAM e Fondazione Corriere della Sera

per riflettere sul nostro Ecosistema e Sull’Ambiente

Primo appuntamento domenica 29 maggio con

“VERDE Terra, suolo, pianeta: per non rimanere in superficie

(mi-lorenteggio.com) Milano 27 maggio 2022. Dopo il grande successo del 2021 con oltre 1 milione di visualizzazioni BAMBiblioteca degli Alberi Milano, progetto di Fondazione Riccardo Catella, conferma l’appuntamento con la seconda edizione del ciclo Dialoghi per l’ambiente, ideato daBAM e Fondazione Corriere della Sera, che prevede da maggio a ottobre quattro domeniche di attività, ciascuna dedicata a un ambiente del vivere umano, con l’obiettivo di indagare i luoghi e i modi in cui l’uomo abita il pianeta: smart city, suolo, oceani, alte montagne.

Dialoghi per l’ambiente ha lo scopo di avvicinare quante più persone possibili ai temi trattati, stimolando una maggiore consapevolezza da parte di bambini, giovani e adulti sui temi di attualità. Le giornate, sempre gratuite, portano la firma di BAM, che per raggiungere questo obiettivo produce momenti diversi per ogni target, eventi site-specific in dialogo con la natura del parco e i contenuti trattati: talk, performance, workshop ludico-didattici e occasioni di riflessione e dibattito con le nuove generazioni.

I contenuti e i relatori sono stati selezionati grazie al generoso contributo di un Comitato scientifico presieduto dal professor Marco Riva -Neurochirurgo presso Humanitas University, e composto da Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, Fondazione Riccardo Catella, Silvia De Bianchi, Ricercatrice di Logica e Filosofia della Scienza, Università Statale, Federica Gasbarro – Biologa, Attivista Climatica, Riccardo Pietrabissa – Rettore, IUSS Pavia, Donatella Sciuto – Prorettore vicario, Politecnico di Milano, Massimo Sideri – Inviato ed Editorialista Corriere della Sera, Direttore scientifico Rcs Academy Innovation e Roberto Stringa – Direttore Generale, Fondazione Corriere della Sera.

Gli incontri saranno realizzati live all’interno del parco: un contesto informale pensato per far vivere il parco in ogni sua declinazione, prevedendo sedute proprio sui prati della Biblioteca degli Alberi. Questa modalità per coinvolgere non solo il largo seguito che hanno i relatori, dettato anche dall’urgente attualità del topic ma anche per intercettare il vasto pubblico che vive quotidianamente il parco e quindi favorire un clima di confronto tra cittadini e relatori.

Per arrivare anche ad un pubblico lontano tutti gli incontri saranno trasmessi in streaming sul sito di Corriere della Sera, Fondazione Corriere della Sera e di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano. Questi canali hanno fatto sì che nel 2021 si ottenessero oltre 1 milione di visualizzazioni e gli appuntamenti sono risultati tra i più visti del Corriere della Sera, permettendo così una forte amplificazione dei contenuti del programma.

In un’ottica di ampliamento della fruizione del programma, sono previste due grandi novità, quali l’introduzione di laboratori KIDS – per riuscire a coinvolgere anche i più piccoli sui temi trattati dal palinsesto, e il coinvolgimento attivo di giovani e studenti nella realizzazione di un percorso che affianchi i talk istituzionali. Ogni domenica si realizzerà un momento di confronto tra associazioni studentesche, giovani, e universitari che lavoreranno sul tema della giornata. Per la realizzazione di questi momenti, BAM sta dialogando con diverse realtà, tra cui Culturit Cattolica.

Il primo appuntamento di domenica 29 maggio prevede:

  • BAM Workshop Kids, ore 10.00-11.00. Laboratorio ludico-scientifico per bambini per scoprire l’importanza del suolo mettendo le mani nella terra e scoprirne le sue caratteristiche: composizione e permeabilità. Un appuntamento fisso del programma di BAM per sottolineare l’importanza di tutelare e custodire il suolo su cui viviamo.
    • BAM Talk, ore 11.00-12.00. Gli ospiti del primo appuntamento “Verde: Terra, suolo, pianeta: per non rimanere in superficie”, trasmesso anche in streaming sul sito di BAM e Corriere.it e i canali facebook, si confronteranno sul tema “Clima e suolo” sono: Matteo di Castelnuovo, Associate Professor of Practice Sustainability all’Università Bocconi e la biologa ed attivista Federica Gasbarro. In apertura è previsto un saluto del Ministro Enrico Giovannini. L’incontro è moderato da Massimo Sideri.
    • ALL4BAM Dibattito, ore 12.00-13.00. A seguire il talk un ulteriore appuntamento di dibattito aperto a tutti e in particolare alle giovani generazioni, incentrato sulle sfide ambientali e sociali del nostro tempo, a partire dalle domande che ciascuno di noi si pone per affrontare il cambiamento climatico e dal ruolo che ognuno ha nel guidare il cambiamento verso stili di vita più sostenibili.

Il secondo appuntamento di Dialoghi per l’ambiente, previsto domenica 12 giugno e intitolato “BLU – L’ecosistema azzurro del nostro pianeta” sarà un approfondimento sull’acqua, elemento vitale per l’uomo in un dialogo aperto con Luisa Cristini e Sandro Carniel. L’incontro è parte del programma della prima Milano Ocean Week, realizzata da One Ocean Foundation con il patrocinio di Prefettura e Comune di Milano e di cui BAM è Cultural partner. Nel programma del 12 giugno alle ore 10 l’esibizione della Fanfara della Marina Militare Italiana sarà tra le realtà istituzionali presenti nel programma dell’innovativo format di Dialoghi per l’Ambiente, con gli immancabili workshop dedicati ai più piccoli e alle famiglie e al dibattito aperto per i giovani.

Il programma completo di Dialoghi per l’ambiente è sul sito di BAM e così come tutto il suo palinsesto culturale sempre gratuito su registrazione. Info e prenotazioni su www.bam.milano.it.

FONDAZIONE RICCARDO CATELLA, attiva dal 2005, ha come missione primaria quella di promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio e degli spazi pubblici urbani. Nel corso degli ultimi 15 anni ha sviluppato una serie di programmi civico-culturali e di ricerca dedicati alla sostenibilità ambientale, all’inclusione sociale e alla rigenerazione di spazi pedonali con oltre 2 milioni di investimenti non profit. La Fondazione Riccardo Catella ha promosso numerose iniziative fra cui il programma pluriennale “I Progetti della Gente”: iniziative culturali e di riqualificazione di spazi pubblici nati attraverso l’ascolto delle comunità dei quartiere, “Mi Coltivo, Orto a Scuola”, progetto di realizzazione di orti didattici dedicati ai bambini realizzati in scuole pubbliche periferiche di Milano, “Porta Nuova Smart Camp”, un progetto inclusivo e innovativo che riunisce in un’esperienza comune bambini con disabilità o patologie gravi e bambini sani. Da luglio 2019, grazie ad un’innovativa partnership pubblico-privata con il Comune di Milano e COIMA la Fondazione Riccardo Catella, con il progetto BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, diventa responsabile della gestione, della sicurezza, della manutenzione e del programma culturale del parco pubblico di Porta Nuova con oltre 200 eventi all’anno sempre gratuiti per la cittadinanza ispirato agli obiettivi di sostenibilità ambientale dell’ONU e ispirato sui 4 pilastri #OpenAirCulture #Education #Nature e #Wellness.

Biografie Comitato Scientifico – Dialoghi per l’Ambiente 2022

MARCO RIVA (Presidente Comitato) – Neurochirurgo, Humanitas University

Marco Riva è neurochirurgo dell’équipe di Neurochirurgia Oncologica all’IRCCS Istituto Galeazzi. Si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università Vita-San Raffaele di Milano e ha conseguito la specializzazione in Neurochirurgia all’Università degli Studi di Milano. Da settembre 2020, è membro dell’Educational Committee European Association of Neuro-Oncology (EANO). Insegna presso l’Humanitas University.

FRANCESCA COLOMBO – Direttore Generale Culturale BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, Fondazione Riccardo Catella

Laureata in Ingegneria Gestionale al Politecnico di Milano e diplomata in Pianoforte al Conservatorio di Musica G. Verdi, Francesca Colombo ha sempre lavorato come manager culturale. Ha ricoperto il ruolo di Direttore Generale della Fondazione MAST (Bologna), co-fondatore e Segretario Generale di MITO, Direttore Artistico del Festival Stradivari (Cremona), Sovrintendete del Teatro dell’Opera di Firenze, Responsabile delle coproduzioni artistiche del Teatro alla Scala. È stata nominata Young Global Leader ed Expert in Arts&Culture del World Economic Forum. Dal 2018 è Direttore Generale Culturale del parco pubblico BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, Fondazione Riccardo Catella.

SILVIA DE BIANCHI – Ricercatrice di Logica e Filosofia della Scienza, Università Statale

Silvia De Bianchi ha lavorato in UK (University College London), Germania (Siegen University e TU Dortmund) e Francia (ENS Paris). Nel 2014 si è trasferita a Barcellona e ha lavorato come Marie Curie Fellow presso il Centro di Storia della Scienza della UAB. Nel 2017 è entrata a far parte del Dipartimento di Filosofia della UAB come Ramón y Cajal Fellow e dal 2019 è membro della Young Academy of Europe. Attualmente è PI del progetto ERC-STG PROTEUS “Paradoxes and Metaphors of Time in Early Universe (s)” (2018-2023) che indaga attraverso un team di ricerca multidisciplinare diversi modelli cosmologici e le loro implicazioni per la filosofia del tempo e la metafisica.

FEDERICA GASBARRO – Biologa, Attivista Climatica, International Speaker

Federica Gasbarro, 26 anni, è una attivista contro i cambiamenti climatici, autrice di tre libri editi dal Gruppo Mondadori e Dottoressa in Scienze Biologiche presso l’ateneo di Tor Vergata -Roma. È nei 100 NUMBER ONE di FORBES ITALIA. È stata l’unica italiana scelta dalle Nazioni Unite al primo raduno di giovani leader al palazzo di vetro di NY e all’Assemblea Generale durante il vertice per il Clima 2019. È stata rappresentante dei giovani italiani durante la COP26 e partecipa ad eventi nazionali ed internazionali confrontandosi con le più alte cariche dello Stato.

RICCARDO PIETRABISSA – Rettore, IUSS Pavia

Riccardo Pietrabissa (1956) è Professore Ordinario di Bioingegneria Industriale dal 2001 e Rettore della Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia dal 2019. Dal 1990 al 2019 è stato docente al Politecnico di Milano, dal 2005 al 2010 è stato Prorettore Vicario al Polo di Lecco. Al CNR è stato Direttore del Dipartimento ICT e del Dipartimento Sistemi di Produzione (2011-2012), membro e successivamente Vice Presidente del Consiglio Scientifico. Ha contribuito alla fondazione di Netval (2002), Associazione delle Università e degli Enti di Ricerca per la valorizzazione della ricerca di cui è stato Presidente fino al 2013. Dal 2016 è Presidente della Fondazione Eucentre di Pavia.

DONATELLA SCIUTO – Prorettore vicario, Politecnico di Milano

Donatella Sciuto è Prorettore Vicario del Politecnico di Milano. Dal 2013 è membro del Consiglio Superiore della Banca d’Italia e Presidente del Consiglio di Sorveglianza della Filiale di Milano. Dal 2017 è membro indipendente del Consiglio di Amministrazione di AVIO S.p.A e di Raiway S.p.A. Dal 2018 è membro del Consiglio di Sorveglianza della Fondazione Human Technopole. È stata President of Finance del Council on Electronic Design Automation di IEEE (la più grande organizzazione professionale al mondo in ambito tecnologico) dal 2011 al 2013.

MASSIMO SIDERI – Inviato ed Editorialista Corriere della Sera, Direttore scientifico Rcs Academy Innovation

Massimo Sideri è Inviato ed Editorialista del Corriere della Sera sui temi dell’Innovazione. Dal 2017 al 2021 è stato Direttore del mensile di cultura dell’innovazione, Corriere Innovazione. Al Corriere dal 2000, negli ultimi anni come opinionista si è concentrato sui grandi dibattiti relativi al rapporto uomo-macchina con un taglio sempre più divulgativo. Ha pubblicato diversi saggi tra cui Banda Stretta (BUR), scritto con Francesco Caio, La Sindrome di Eustachio (Bompiani) e Diritto all’Oblio, Dovere della Memoria (Bompiani) scritto con Umberto Ambrosoli. È docente all’Università di Trento Master in Communication of Science and Innovation – SCICOMM.

ROBERTO STRINGA – Direttore Generale, Fondazione Corriere della Sera

Nato a Monza il 12 giugno 1965, si laurea in economia politica all’Università Bocconi con una tesi in storia economica dal titolo Il Padrone sono me. Angelo Rizzoli e il cinema 1934-1970, tesi che si è aggiudicata il Premio Internazionale Filippo Sacchi nel 1992. Dal 1993 al 2001 lavora nella direzione comunicazione e relazioni esterne del Gruppo Credito Valtellinese dove si occupa, tra l’altro, dell’attività espositiva presso la Galleria “Refettorio delle Stelline” di Milano e, nel 1997, del tour italiano della Dama con l’ermellino di Leonardo Da Vinci. Nel 2001, a pochi mesi dalla costituzione della Fondazione Corriere della Sera, ne diviene responsabile eventi culturali e, nel 2006, direttore generale, ruolo che ancora oggi ricopre. Dal 2010 è membro della direzione operativa di BookCity Milano. Dal 2019 è docente e membro del comitato scientifico del master in Management dell’Arte e della Cultura di RCS Academy. Dal 2006 al 2009 è stato presidente di Forma. Centro Internazionale di Fotografia di Milano.

Biografie relatori – Dialoghi per l’Ambiente 2022

MATTEO DI CASTELNUOVO – Associate Professor of Practice, SDA Bocconi

Matteo Di Castelnuovo è Associate Professor of Practice di Sustainability del Knowledge Group Operations and Technology Management, Direttore dell’Africa Lab e Direttore del Master in Sustainability and Energy Management (MaSEM) presso l’Università Bocconi. Insegna su tematiche di economia dell’energia sia presso SDA Bocconi School of Management che presso l’Università Bocconi. Presso SDA Bocconi, ha diretto diversi programmi per dirigenti di primarie società energetiche e finanziarie. È Program Director della Enel Green Power School of Business Development e della Enel Green Power School of Engineering & Construction. Ha condotto numerosi progetti di ricerca, formazione e consulenza energetica anche nel Regno Unito. Ha tenuto conferenze presso l’Imperial College di Londra, la London Business School e il Politecnico di Milano.  Oltre vent’anni di esperienza sui mercati e le tecnologie energetiche: i suoi interessi di ricerca si concentrano su economia energetica, regolamentazione, design del mercato, liberalizzazione, politica energetica e climatica, tecnologie a basse emissioni di carbonio, strategia per i servizi di pubblica utilità, accesso all’energia nei paesi in via di sviluppo, mobilità sostenibile e decarbonizzazione delle industrie ad alta intensità energetica. È autore di numerosi libri e articoli sull’argomento. Il suo lavoro è stato pubblicato su Energy Policy Journal, European Energy & Climate Journal, International Journal of Global Energy Issues, Economia & Management, tra gli altri. È membro del comitato editoriale dell’European Energy & Climate Journal. Nel 2010 ha ricevuto una borsa di studio “Jean Monnet”. Ha partecipato a numerosi convegni nazionali e internazionali. È il rappresentante della Faculty per il tema Energy and Utilities all’interno della Bocconi Alumni Community. In qualità di esperto di questioni climatiche ed energetiche, il suo nome è apparso più volte sui media nazionali ed è spesso intervistato dalla stampa. Ha conseguito un PhD in Energy Economics presso l’Imperial College London, un MSc in Environmental Technology / Environmental Economics presso l’Imperial College London e una laurea in Economia presso l’Università Bocconi

ENRICO GIOVANNINIMinistro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili

Economista di fama mondiale, è Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, professore ordinario di Statistica Economica presso l’Università di Roma Tor Vergata e docente di Public Management presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università Luiss. Co-fondatore, e attuale portavoce, dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), è stato Chief statistician dell’OCSE dal 2001 al 2009 e presidente dell’Istat fra il 2009 e il 2013. Nello stesso anno, e fino al 22 febbraio del 2014, ha ricoperto il ruolo di Ministro del lavoro e delle politiche sociali del Governo Letta. È stato ed è tuttora membro di numerosi board di fondazioni e di organizzazioni nazionali e internazionali. Fra tutte, la Global Commission on the Future of Work dell’Organizzazione internazionale del lavoro, la Independent Commission for Sustainable Equality (Icse), l’International Expert Working Group e il Canadian Index of Wellbeing, per la definizione di indicatori di benessere della società. Ad aprile 2020 è stato nominato membro del Comitato di esperti in materia economica e sociale istituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per fronteggiare la “fase 2” dell’emergenza legata al Covid-19.

LUISA CRISTINI – Climate Scientist, Alfred Wegener Institute Helmholtz Centre for Polar and Marine Research (AWI), University of Bremen

Luisa Cristini è una scienziata del clima e project manager che attualmente lavora presso l’Alfred Wegener Institute Helmholtz Center for Polar and Marine Research (AWI). Ha studiato fisica all’Università di Padova in Italia dove si è laureata nel 2006 con una tesi in oceanografia costiera modellando i flussi di sedimenti nell’estuario del fiume Tago portoghese, che ha svolto presso l’Università Tecnica di Lisbona in Portogallo, nell’ambito del programma ERASMUS. Successivamente si è trasferita in Germania dove ha lavorato al suo dottorato di ricerca. in scienze del clima presso l’AWI, ricercando le cause della glaciazione antartica nel Cenozoico con un modello accoppiato oceano-atmosfera-lastra di ghiaccio. Ha conseguito il dottorato presso l’Università di Brema nella primavera del 2010 e ha iniziato un post-dottorato presso il Max Planck Institute di Amburgo subito dopo essersi concentrata sulle interazioni tra oceano-atmosfera e calotta glaciale della Groenlandia in scenari climatici futuri. All’inizio del 2011 si è trasferita a Honolulu, Hawaii, ed è stata coinvolta in diverse attività prima all’interno del programma NOAA Seagrant College e poi presso il College of Social Sciences, entrambi presso l’Università delle Hawaii a Manoa. Si è occupata principalmente dell’impatto del cambiamento climatico nelle Hawaii e nella regione del Pacifico, con particolare attenzione ai rischi naturali legati al clima e alle conseguenze per le comunità e le economie costiere. Si è impegnata in diverse attività (ad esempio, la costruzione di una rete multidisciplinare per l’adattamento ai cambiamenti climatici e la riduzione del rischio di catastrofi in Asia-Pacifico) e comitati (ad esempio, la produzione di un piano di gestione delle risorse oceaniche con il Dipartimento di pianificazione dello Stato delle Hawaii), che le hanno dato il opportunità di lavorare con un’ampia varietà di persone provenienti da diversi settori, come il mondo accademico, l’industria, il governo e le ONG. Nell’estate del 2013 si è trasferita nel Regno Unito per lavorare come project manager presso il National Oceanography Center di Southampton, dove ha gestito un progetto internazionale sull’oceanografia operativa finanziato dall’UE ed è stata coinvolta in numerosi altri progetti e attività, tra cui il ruolo di Early Career Scientists Coordinator all’interno la Challenger Society, la più grande società scientifica per le scienze marine nel Regno Unito. Mentre si trovava nel Regno Unito, Luisa ha anche ricevuto la certificazione Project Management Professional (PMP) rilasciata dal Project Management Institute (PMI), la più grande associazione mondiale di project manager professionisti. Da febbraio 2018 Luisa lavora come project manager scientifico presso AWI dirigendo le operazioni quotidiane per due grandi collaborazioni sulla modellazione climatica, una europea e una nazionale. Il suo lavoro include l’organizzazione di riunioni e conferenze, lo sviluppo di piani e programmi di attuazione, la comunicazione con le parti interessate interne ed esterne, la supervisione delle finanze e la rendicontazione, la guida di attività di divulgazione e trasferimento delle conoscenze e, più in generale, il principale punto di contatto per i due progetti.

SANDRO CARNIEL – Dirigente di Ricerca presso Istituto di Scienze Polari del CNR

Laurea in Scienze Ambientali, Dottorato di Ricerca in Scienze Ambientali (tema oceanografia) presso l’Università di Venezia. Ricercatore CNR dal 1997, è Dirigente di Ricerca presso Istituto di Scienze Polari del CNR, Venezia, e attualmente svolge il proprio incarico come Direttore della Divisione di Ricerca del centro NATO STO CMRE di La Spezia. Abilitazione Scientifica Nazionale all’insegnamento Settore Concorsuale 04/A4 Geofisica, I Fascia, già docente a contratto presso Università di Bologna, Ancona e Bocconi Milano, è insignito della medaglia Office of Naval Research Command Coin. Affronta i temi dei rapporti tra oceani e clima con un approccio multi- e interdisciplinare. Il campo di interesse principale è legato all’oceanografia fisica delle regioni costiere e di mare aperto, e alle relazioni che si possono ingenerare con la parte atmosferica, biologica e quella relativa al fondale. L’attività di ricerca è rivolta alla comprensione e modellizzazione numerica del ruolo svolto da correnti, vento e onde sul trasporto di calore e sale negli oceani, ed alla variabilità ad essi associata in un contesto di un clima in evoluzione, anche a fronte di forzanti antropiche. Il ruolo di straordinaria importanza nella redistribuzione dell’energia tra masse oceaniche ed atmosferiche, e la determinazione del relativo trasferimento energetico lungo la colonna d’acqua, è al centro delle attività di ricerca, innervato da collegamenti con: aspetti biochimici e sedimentologici (trasporto di nutrienti e sedimenti associato); energie rinnovabili in ambiente marino; ordigni inesplosi in mare, e rischi legati ad inondazioni ed erosione costiera. Gli strumenti numerici utilizzati sono modelli di circolazione stato dell’arte tridimensionali, accoppiati a modelli meteorologici, a modelli di generazione e propagazione di moto ondoso (di terza generazione), a moduli di trasporto di sedimenti non coesivi e a moduli biogeochimici.

Oltre a beneficiare di dati derivanti da satelliti e da osservazioni remote per la validazione degli strumenti modellistici, le attività di ricerca sono caratterizzate da misure in mare aperto e in aree costiere, anche tramite imbarcazioni oceanografiche miranti all’acquisizione e analisi di dati sulla colonna d’acqua in aree particolarmente vulnerabili in un contesto di cambiamento globale. All’utilizzo di sonde CTD, ondametri, correntometri, turbidimetri, sono state affiancate tecniche innovative come quelle legate ai Maritime Unmanned Systems (MUS), l’oceanografia sismica, le misure di turbolenza con profilatori a caduta libera e quelle di onde estreme con tecniche spettroscopiche. Autore e coautore di oltre 120 lavori su riviste ISI con Impact Factor, 2 brevetti CNR e 3 libri divulgativi. Membro dell’Editorial Board di Scientific Reports (Nature group), Progress in Oceanography, Ocean Dynamics e Atmosphere.

V.A.

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