(mi-lorenteggio.com) Milano, 16 febbraio 2023. Il 30 dicembre, dopo anni di riforme promesse e inattuate, e grazie al pungolo delle scadenze imposte dal Pnrr, è entrata in vigore la riforma della giustizia penale e del sistema sanzionatorio, nota come “Riforma Cartabia”. Il provvedimento porta a compimento l’invito, formulato più di tre decenni fa dal cardinale Carlo Maria Martini, a «pensare a “nuove e più coraggiose” forme di giustizia penale».
Il professor Adolfo Ceretti (tra i principali fautori del dibattito sulla giustizia riparativa in Italia) e l’avvocato Antonella Calcaterra (che con Ceretti ha fatto parte dei gruppi di lavoro ministeriali per la stesura del testo di riforma) saranno i relatori del seminario “Semi di giustizia”, che Caritas Ambrosiana ospiterà lunedì 20 febbraio nella propria sede di via San Bernardino 4.
Ceretti e Calcaterra spiegheranno le principali novità introdotte dalla riforma. Novità rilevanti, sia sul versante culturale, sia sul versante degli effetti che riguardano servizi, enti, operatori e volontari attivi nell’universo penale. Le modifiche vanno infatti nell’auspicata direzione del ridimensionamento della centralità della pena carceraria, in favore di un più ampio ricorso a sanzioni penali “di comunità”, che hanno dimostrato, soprattutto nei casi di reati che prevedono pene brevi, di essere più efficaci del carcere nel ridurre il pericolo di recidiva criminale.
Il nuovo impianto normativo sta cominciando a funzionare, sia in termini organizzativi, sia quanto ai riflessi giurisprudenziali. Introducendo nuove pene sostitutive delle pene detentive brevi, si propone tra l’altro di ridurre il sovraffollamento carcerario e l’intasamento dei tribunali penali. Rilevante, inoltre, l’introduzione di una disciplina organica in materia di giustizia riparativa.
L’applicazione del nuovo ordinamento, e la sua difesa da tentazioni di retromarcia, saranno al centro del seminario. Arricchito anche da una tavola rotonda, con altri qualificati relatori.
V.A.