8.8 C
Milano
venerdì, Marzo 29, 2024

Proverbio: Febbraio, febbraiello, cortino e bugiardello

Mangiare a Milano, le soluzioni adatte a tutte le tasche

Uno sguardo al panorama food and beverage di Milano. Tra bistrot stellati, trattorie tipiche e ristorantini etnici, ecco tutte le offerte a disposizione

Milano, 1 marzo 2023 – Milano è forse una delle città d’Italia che attira il maggior numero di visitatori in tutto il mondo. In migliaia tra turisti, studenti e lavoratori vivono il capoluogo lombardo innalzando questo al ruolo di cuore pulsante dell’economia tricolore. Non solo un centro abitativo, piuttosto una vera e propria azienda che non dorme mai e non conosce riposo.

Un polo tanto importante richiede servizi sempre al top e che garantiscano il regolare svolgimento delle giornate delle persone. Parliamo quindi di strade, servizi, metropolitane, trasporti pubblici, fibra ottica, ecc. La vita però non è fatta solo di lavoro e scuola, ma anche e soprattutto di piaceri.

Se è vero che anche il cibo rappresenta uno dei massimi piaceri della vita, Milano consente di vivere esperienze culinarie davvero uniche. Partendo da questo presupposto vogliamo parlare dell’enorme scelta food and beverage che il capoluogo lombardo offre.

Food a Milano

Come abbiamo già accennato, al momento Milano è al top (se non al primo posto) tra le città italiane, e il suo volto sempre più europeo e internazionale attira ogni anno tra i 5 e i 6 milioni di turisti. Uno dei settori più floridi è proprio quello della ristorazione.

A Milano infatti è possibile trovare una grande offerta di food and beverage che si adatta in maniera versatile a tutti i gusti e budget. Ciò che realmente colpisce è il vedere come la ristorazione, includendo tanto le rosticcerie take away quanto i ristoranti luxury, abbracci una moltitudine di culture.

Proprio qui, nella patria del risotto alla milanese e del Panettùn, ci si può imbattere in un turbinio di gusti e profumi proveniente da tutto il mondo. Dunque il mercato è molto florido, ma non bisogna sottovalutare la concorrenza estrema. Una tale moltitudine di punti di ristoro richiede una continua gara per evitare di essere schiacciati dal proprio vicino. E questo discorso è applicabile a tutti i livelli della ristorazione proprio a causa dell’enorme offerta.

Chi vuole lavorare in questo settore sa a prescindere che non ha possibilità d’errore e deve essere pronto a prestare sempre un servizio al 100%. Non possono quindi venir meno determinati fattori, come l’immagine del locale, una perfetta organizzazione dei servizi delivery, e un’ottima gestione dei social.

Possono sembrare banalità, ma possiamo garantire che fin troppi, in tutto il mondo, trascurano questi aspetti con fin troppa leggerezza. Sono sempre più gli imprenditori del food che si affidano a programmi per la gestione prenotazioni ristorante. Lo scopo è quello di migliorare lo svolgimento di un servizio in tutte le sue sfaccettature, senza tralasciare la cura del proprio core business principale: i clienti.

Cosa mangiare a Milano

Vediamo, in maniera più approfondita, cosa ha da offrire il capoluogo lombardo in ambito food and beverage.

Stelle Michelin

A Milano al momento ci sono ben 17 ristoranti stellati, uno con 3 stelle Michelin, 3 con 2 e ben 13 che ne hanno conquistato almeno una. Di certo la capitale della moda italiana non può essere a corto di ristoranti di un certo tenore. Milano è, tra l’altro, la città di Carlo Cracco, uno dei più famosi e importanti chef a livello internazionale, premiato con ben 6 stelle Michelin durante la sua carriera.

Cucina italiana

La città di Milano ha contribuito ad arricchire il bagaglio culinario nazionale con tantissimi prodotti. Basti pensare al Panettone, al risotto, alla Cassœula arrivando fino alla celebre cotoletta alla milanese. Qui è infatti possibile trovarsi davanti ad innumerevoli osterie e trattorie, veri templi della cucina tradizionale e custodi del vero cibo milanese.

Non mancano, tuttavia, le contaminazioni con altre regioni dello stivale. La maggior parte dei grandi pizzaioli napoletani, da Starita a Sorbillo, hanno aperto una sede nel capoluogo milanese. Per sottolineare questa fusione tra regioni, la premiazione per il miglior Panettone artigianale è avvenuto all’interno della pizzeria Sophia Loren.

Fusion ed Etnico

La proposta dei cibi etnici non è da meno rispetto ai ristoranti italiani, ma quello che colpisce è la qualità. Si passa facilmente dal kebabbaro all’angolo della strada ai sontuosi sushi restaurant extra lusso. Girando per la città ci si può rendere conto di quanto Milano sia sempre più connessa ad altre culture con ristoranti fusion ed etnici in ogni dove.

Basti pensare che Via Paolo Sarpi è il cuore della Chinatown milanese, e lungo questa strada è possibile assaporare molti dei prodotti tipici della cucina cinese, giapponese, taiwanese e del sud est asiatico. Andando verso Isola o Zona Farini ci si può imbattere in un ristorante uzbeko. Non mancano attività che mixano culture e cucine diverse alla ricerca di un gusto ancora più prelibato. È il caso dei diversi ristoranti di sushi brasiliano, dove si prova a mescolare i sapori carioca con la grande cultura del pesce crudo giapponese.

L. M.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Ads -
2,585FansMi piace
160FollowerSegui
0IscrittiIscriviti

Ultime news

- Ads -