12.9 C
Milano
venerdì, Aprile 19, 2024

Proverbio: D'aprile non ti scoprire.

Rho. FORUM PNRR: nuovo municipio, nuova biblioteca e corte multifunzionale

(mi-lorenteggio.com) Rho, 10 maggio 2023 – I progetti di “Rho la città che cambia” sono al centro dell’azione amministrativa. Per condividere ogni passaggio con i consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione, è nato il FORUM PNRR che coinvolgerà periodicamente i consiglieri a confronto con gli assessori, i progettisti e i tecnici incaricati di realizzare i trenta progetti previsti in questa fase di rigenerazione del territorio.

Il primo Forum si è riunito giovedì 27 aprile, il prossimo è convocato il 17 maggio per una visita al cantiere di Villa Burba, dove si potrà conoscere lo stato di avanzamento delle opere di restauro e recupero negli edifici e nei giardini. Report successivi a ogni evento permetteranno di stare al passo rispetto alla concretizzazione dei progetti.

Per quanto riguarda il 27 aprile, si è parlato della rigenerazione urbanistica del centro, destinata a dare vita a un sistema a tre piazze: quella degli incontri, così sarà la futura piazza Visconti; quella storica, piazza San Vittore; quella “del fare” o degli eventi, la piazza che nascerà accanto al nuovo municipio e alla nuova biblioteca da creare alle spalle dell’attuale palazzo municipale.

Alla presenza del Sindaco Andrea Orlandi, il progetto è stato presentato dagli architetti dello studio di progettazione Laboratorio Permanente. Consiglieri di maggioranza e opposizione hanno avuto modo di porre domande e sottoporre richieste ai progettisti alle prese con il progetto più consistente nell’ambito di “Rho la città che cambia”, legato a fondi del PNRR. La spesa complessiva sarà pari a 16,9 milioni di euro.

“Un’opera complessa per importo e procedure, si tratta di una gara europea – ha chiarito l’assessore all’Urbanistica Edoardo Marini – Ai progettisti abbiamo chiesto un nuovo municipio capace di accogliere 220-240 dipendenti, mentre l’attuale sede rimarrà per le attività istituzionali ma lascerà libero il piano rialzato per utilizzi aperti al pubblico. Abbiamo chiesto una biblioteca moderna 2.0, con spazi per lo studio e la lettura ma anche in cui organizzare incontri e laboratori. Altre richieste riguardano l’agire in relazione a piazza Visconti e al tessuto del centro e il realizzare uno spazio aperto per feste ed eventi. Alcuni edifici sono sotto tutela della Sovrintendenza, come le ex carceri. I progettisti hanno scelto di conservare l’attuale sede della Biblioteca Popolare per il suo valore simbolico: è stata il primo municipio di Rho e riporta la scritta ‘scuola elementare’ tanto cara ai tantissimi rhodensi che lì hanno studiato. Verrà invece abbattuta la vecchia scuola alle spalle della biblioteca. Siamo nella fase della gara di appalto: cerchiamo soggetti in grado di svolgere un’opera complessa in condizioni di mercato non semplici e in grado di realizzare anche progetto esecutivo e definitivo”.

L’assessore ai Lavori Pubblici Emiliana Brognoli, affiancata dalla dirigente Annapaola Menotti, ha aggiunto: “È un’opera pensata per durare, per traghettare nel futuro le necessità della macchina comunale. Ci siamo interrogati sulle diverse modalità di lavoro: momenti in cui poter essere concentrati, rapporto con il pubblico, call o telefonate. Serve una struttura flessibile che si adatta a contesti diversi. Avremo automazione e sistemi di ombreggiamento automatici per le grandi finestre. Chi partecipa alla gara potrà offrire condizioni migliorative al progetto. Inseriremo quanto possibile per contribuire a costruire una reale smart city a partire dalla sede amministrativa”.

Laboratorio Permanente ha quindi illustrato la sua proposta. “Abbiamo ideato una corte multifunzionale nel percorso potenziale che unisce via Matteotti con via Bettinetti – ha illustrato l’architetto Nicola Russi, insieme con i colleghi Angelica Sylos Labini e Pietro Nobili Vitelleschi – La Sovrintendenza ha posto un vincolo esclusivo al mantenimento delle carceri e al ripristino e mantenimento del cortile di interesse storico, con il ciottolato alle spalle del municipio. Non c’era veto per la Biblioteca Popolare, ma ha prevalso il rilievo storico delle lapidi poste sul fronte. Abbiamo ritenuto che mantenerla su via De Amicis avrebbe preservato l’unità paesaggistica, in coerenza con altre facciate presenti sul viale alberato”.

Altri vincoli riguardano le alberature, in particolare i cedri storici del cortile, veri e propri “monumenti vegetali”. L’Amministrazione ha chiesto un posteggio interrato, che permetterà di compensare i posti auto che si perderanno con la rigenerazione di piazza Visconti.

“L’accesso a piedi da piazza San vittore permetterà di entrare in una corte con un insieme di spazi con funzioni diverse – ha continuato Russi – Il cuore centrale sarà la biblioteca per attrarre visitatori e fruitori. Un nuovo municipio si affiancherà alla palazzina con una divisione fra uffici tecnici e sezioni più a contatto col pubblico. Accanto alle ex carceri avremo un Giardino delle generazioni per famiglie e bambini, un Giardino dell’acqua per segnare la roggia storica che rappresentava una cesura nel tessuto storico ed emergerà nella nuova piazza Visconti con la lama d’acqua disegnata dall’architetto Michel Desvigne e avremo un filtro verde per proteggere con una vegetazione folta l’ingresso ai posteggi”.

La vecchia Popolare, adeguatamente ristrutturata, ospiterà attività di sportello ai lati del suo ingresso. La nuova biblioteca sarà costruita in legno con pannellature in alluminio, avrà dispositivi per la restituzione automatica dei libri e ospiterà una attività di ristorazione. I piani superiori saranno organizzati con numerosi tavoli di studio e scaffali per i libri, le scalinate diventeranno tribune per performance o conferenze. Una grande loggia si affaccerà sulla corte centrale con tavoli all’aperto.

Il nuovo municipio avrà la facciata di mattoni rossi per riprendere il “linguaggio storico monumentale” dell’attuale municipio. Alla sua base uno spazio per attività collettive coperto da un sistema di tendaggi.

Il municipio avrà spazi per meeting tecnici con i professionisti esterni, configurazioni variabili degli spazi a ufficio e postazioni su tavoli comuni. Grandi finestre permetteranno ai piani alti la vista sulla città ai piani bassi l’affaccio sul verde. Un giardino sospeso e terrazze pensili permetteranno riunioni o attività all’aperto.

La corte multifunzionale avrà numerose sedute, spazi gioco per i bambini, ambiti per eventi come il cinema all’aperto nel rispetto del vicinato. Un contesto moderno e piacevole, a disposizione di tutti.

Le domande poste dai consiglieri comunali presenti hanno permesso di chiarire che ci saranno rastrelliere per le biciclette, pannelli fotovoltaici sui tetti dei nuovi edifici, possibilità di allacciamento al teleriscaldamento. E’ nata anche la proposta di attrezzare gli spazi per mostre di pittura e arte, di avere sistemi per la prenotazione degli spazi e di celebrare la demolizione della vecchia scuola con un momento particolare aperto alla città, in omaggio all’affetto che i rhodensi nutrono verso la storica scuola elementare del centro

“Sotto la palestra della ex Marconi oggi ha sede l’archivio comunale, lo trasferiremo in parte altrove, probabilmente in via Bersaglio, ma questa sarà l’occasione di una scrematura dei testi da conservare, anche in virtù della digitalizzazione avviata dal 2007 – ha precisato il Sindaco Andrea Orlandi – Al momento abbiamo 12 sedi, ne chiudiamo sei e ne apriamo una nuova. Rimarranno il Quic, i Servizi Sociali, il comando di Polizia locale, il magazzino comunale, il vecchio e il nuovo municipio”.

“Rho potrà essere attrattiva per l’intera area metropolitana – ha chiarito l’architetto Angelica Sylos Labini – Qui si potrà venire per eventi e mostre all’aperto. Si sta triplicando la dotazione di spazi del centro. Ai cittadini far vivere questi spazi nel modo migliore”.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Ads -
2,585FansMi piace
160FollowerSegui
0IscrittiIscriviti

Ultime news

- Ads -