Ai Giardini Pannella è nata l’Associazione Atlantica a difesa dei valori dell’Occidente

(mi-lorenteggio.com) Milano, 22 maggio 2023 – Ieri pomeriggio ai giardini di Piazza Aquileia, da tempo in attesa di essere dedicati a Marco Pannella, è nata la Associazione Atlantica dal gruppo di persone che hanno avuto il coraggio di dichiarare che avrebbero portato la bandiera NATO e quelle alleate al corteo del 25 aprile a Milano, a fronte del silenzio di tutti i partiti.
Erano presenti Bruno Cappuccio, coordinatore di “Visioni Urbane”, che è stato nominato Presidente, Gianni Rubagotti (nominato segretario) e Francesco Monelli della Associazione per l’Iniziativa Radicale ‘Myriam Cazzavillan’. Massimo Pilloni nominato tesoriere, Riccardo Ferri del Forum dei liberali, Alessio Alberti, coordinatore Desio Popolare, Luisa Maestri e Rejane Cristina Bastos do Nascimento, figlia di un membro della Forca Expedicionaria Brasileira.
Era presente per ricordare Marco Pannella come ogni anno l’avvocato Giampaolo Berni della Associazione Milano Vapore che con Rubagotti, Bastos do Nascimento, Luisa Maestri e Monelli lo hanno ricordato la mattina a Pavia in via Pannella (di fronte al carcere cittadino) insieme ad Antonio Di Cara e Pier Carlo Bellinzona di Aria Nuova Democrazia popolare.
“Mai come in questo momento storico – ha dichiarato Alessio Alberti – è necessario riaffermare con forza ed orgoglio i valori atlantisti che stanno a fondamento delle democrazie liberali occidentali. Per questo abbiamo scelto di fondare l’Associazione Atlantica, con l’obiettivo di diffondere quegli stessi valori che hanno garantito decenni di pace e sicurezza per l’Europa e che ora sono messi in discussione dall’aggressione di Putin all’Ucraina. Anche quest’anno come l’anno scorso scenderò in Piazza con gli altri al Milano PriDe sventolando la bandiera NATO per riaffermare con orgoglio la mia appartenenza all’Occidente dei diritti e delle libertà.”
“Il problema del carcere di San Vittore – ha dichiarato Berni -e è un problema immanente in città. Si è incominciato a fare qualcosa per lui ma il problema è un altro: forse il carcere bisogna pensare di spostarlo definitivamente, questo silenzio sulla destinazione e il restauro del carcere di San Vittore è imbarazzante.”
“Sono qui per questa intitolazione purtroppo ancora fai da te – ha dichiarato Massimo Pilloni – andrà fatta ogni anno in questo modo finché finalmente non verrà intitolata dal comune di Milano”.
“Siamo nel centro di Milano la nostra amata per intitolare un luogo a un grande personaggio che si è sempre battuto per la libertà in tutte le sue forme e manifestazioni nel corso della sua vita politica per cui insieme a tutti i presenti ci tengo a dire “Viva Marco Pannella”” ha dichiarato Riccardo Ferri.
Francesco Monelli ha ricordato la sua esperienza quando gli è stato impedito di portare la bandiera della NATO al 25 aprile e Bruno Cappuccio ha ricordato il dovere della eresia come insegnamento di Marco Pannella.