(mi-lorenteggio.com) Alzano Lombardo, 29 maggio 2023 – È Filippo Donadoni, già pluricampione del mondo, il vincitore della categoria “assoluti” della 53esima edizione del “Roving Giusi Pesenti Calvi” svoltosi il 28 Maggio nel circuito di Villa Belvedere ad Alzano Lombardo, con 352 punti e 37 spot. Con il patrocino della Città di Alzano Lombardo e l’organizzazione operativa a cura di ASD – Branco Arcieri Cacciatori del Lupo, il “Roving di Caccia Giusi Pesenti Calvi”, torneo nazionale di tiro istintivo con l’arco, oltre a distinguersi da tutte le altre competizioni proposte in Italia per le regole stringenti a cui
obbedisce, a partire dall’utilizzo di sagome bidimensionali cartacee invece che
tridimensionali in polistirolo, si caratterizza anche per la suggestiva cerimonia di
premiazione, svolta seguendo le stringenti regole di un cerimoniale ufficiale di
investitura voluto dal dott. Giusi Pesenti.
“Un vero e proprio rito – spiega Mariangela Carlessi, Presidente della Fondazione
Giusi Pesenti Calvi – ETS – che si compone di due momenti emblematici. Il primo
consiste nel porre al collo del vincitore assoluto il prezioso “scudetto del Roving”, in
cui sono incorniciate una serie di medaglie d’oro dedicate ai segni zodiacali legati
agli ultimi lustri di storia della gara. A seguire il primo classificato deve celebrare la
sua vittoria bevendo da un calice d’argento del Rhum, come da tradizione”.
A dare l’imprimatur a Donadoni, alla presenza del vicesindaco, assessore allo
sport di Alzano Lombardo Elena Bonomi, oltre alla Presidente della Federazione
Giusi Pesenti Calvi – ETS, anche un membro della famiglia Pesenti. “Non possiamo
non ringraziare per la collaborazione e l’organizzazione impeccabile la ASD Branco
Arcieri Cacciatori del Lupo di Alzano Lombardo e il Comitato Permanente per il
Roving istituito dalla Fondazione che, presieduto dall’ing. Domenico Pelandi, conta
anche sul supporto di Peter Gilardi e Carlo Foresti, storici arcieri frequentatori del
Belvedere”.
Se Domenica 28 maggio è stata consacrata alla gara, sabato 27 maggio, a darsi
appuntamento al Belvedì per celebrare i 65 anni del Roving in Itralia, con un
Convegno tematico, sono stati i rappresentanti delle diverse federazioni
arcieristiche italiane (FIARC, Fitarco, Fidasc, CSAIN), alcuni grandi campioni e
personalità che hanno contribuito a far conoscere il tiro istintivo venatorio con
l’arco, condividendo la passione e l’impegno profuso da Giusi Pesenti Calvi. Tra
loro: Filippo Donadoni, Giovan Battista (detto Nino) Grassi, Danilo Rosini,
Alessandro Taiocchi, Claudio Canonica.
“Nella “Sala Caccia” del Belvedere, luogo simbolo della passione del dott. Pesenti
Calvi per questa disciplina, moderati da Gisella Donadoni, abbiamo trascorso un
pomeriggio a ricordare non solo il dott. Pesenti Calvi, “visionario” inventore del
Roving, ma anche le origini del Roving del Belvedere e della disciplina del tiro
istintivo venatorio con l’arco, sottolineandone le caratteristiche di unicità e
discutendone il futuro”. Futuro che farà del Belvedere, oltre al simbolico luogo di
origine, un fulcro per la sua promozione attraverso la creazione di sinergie tra i
diversi attori coinvolti (federazioni, sportivi ed appassionati) con l’obiettivo di
dare sempre maggiore visibilità a questa disciplina soprattutto tra i giovani,
rafforzandone il valore, il significato e le peculiarità.