Originario del Bangladesh, era occupato in un negozio in via Sant’Adele. La polizia locale lo ha identificato e ha avviato le procedure per l’allontanamento dal territorio nazionale. Denunciato anche il titolare dell’esercizio commerciale per lavoro nero
(mi-lorenteggio.com) Corsico (28 giugno 2023) – Aveva ricevuto un provvedimento di espulsione e senza documenti d’identità e il permesso di soggiorno lavorava in un negozio di alimentari della centralissima via Sant’Adele. Fino a quando, nei giorni scorsi, in seguito a un’ispezione della polizia locale di Corsico è stato identificato e accompagnato al comando di via Caboto.
L’uomo, un ventisettenne originario del Bangladesh, è stato denunciato per non aver abbandonato l’Italia e sono state avviate le procedure amministrative per il suo allontanamento dal territorio nazionale.
Gli agenti intervenuti nell’esercizio commerciale di via Sant’Adele hanno anche denunciato il
titolare, un quarantaduenne residente a Corsico, ma domiciliato in un paese oltre i confini lombardi. Il provvedimento è stato assunto sia per lavoro nero sia per aver impiegato alle dipendenze un cittadino straniero irregolare.
«Ringrazio i nostri ufficiali e gli agenti – sottolinea l’assessore alla polizia locale, Stefano Salcuni – che in questo periodo hanno intensificato i controlli serali. Operazioni come quella eseguita in via Sant’Adele mettono in risalto le ottime competenze di cui dispone il nostro comando e su cui continueremo a investire. Perché vogliamo continuare a garantire sicurezza a tutti i cittadini e le cittadine e verificare il rispetto delle norme, in particolare quelle igienico-sanitarie».
V.A.