IN CONTROTENDENZA CON MADRID CHE HA DECISO DI RIDURRE DEL 60% GLI ABBONAMENTI MENSILI
SERVE PER TRENORD E ATM UNA SPENDING REVIEW,RISPARMIO ED EFFICIENZA ENERGETICA E GARE PER L’AFFIDANETO DEI SERVIZI
(mi-lorenteggio.com) Milano, 21 luglio 2023. Se la Regione tace sui tagli e le soppressioni di Trenord degli ultimi mesi, anche il Comune di Milano è silente sulla riduzione di frequenze e corse di ATM.
Si tratta di migliaia di km/treno di Trenord e di km/autobus, tram e metro di Atm in meno che dovevano essere effettuati e i cui contributi d’esercizio sono comunque corrisposti da Regione e Comune.
Infatti entrambi gli Enti che gestiscono i due servizi principali della mobilità pubblica, la rete ferroviaria e i servizi urbani di trasporto si accingono ad aumentare le tariffe a Settembre. Trenord del 4% e ATM del 4,8%, come ha stabilito la Regione il 10 luglio scorso. Tali aumenti costituirebbero una nuova perdita di utenza dopo quella avvenuta con la pandemia e non ancora recuperata.
Il 3 luglio invece il Consorzio Regionale dei Trasporti di Madrid ha deciso di ridurre del 60% il costo degli abbonamenti mensili e ha determinato anche di prorogare la riduzione del 50% del prezzo dei biglietti da 10 corse. Il contrario di quanto è già avvenuto a Milano nel gennaio scorso, sia con i carnet che con dei biglietti ordinari.
La Regione autorizza gli aumenti ma non li rende obbligatori, col pretesto di aver messo in servizio 121 nuovi treni e che, entro la fine del 2023, ne arriveranno altri 37. Il Comune di Milano invece ha reso noto che l’apertura della M4 comporta alti costi d’esercizio ed alti oneri finanziari.
Per evitare la scure degli aumenti o nuovi tagli ai servizi, ci sono tre strade da intraprendere. Una spending review aziendale. La ristrutturazione della produzione per rendere sia Trenord che l’ATM più efficienti e meno costose, aumentando la produttività del top management a partire da una loro drastica riduzione.
Attraverso un efficientamento dei consumi energetici per ridurre i costi di esercizio, puntando sulle energie rinnovabili nei depositi, nelle officine e per alimentare i mezzi.Infine dar vita alle gare per l’affidamento dei servizi ferroviari e di Atm, come fatto in Europa.