Milano, 7 settembre 2023 – Il gol di Rodri è l’ultimo atto che ha segnato la Champions League 2022-2023. Con quel colpo il Manchester City ha vinto la sua prima Champions della sua storia, e lo ha fatto a spese dell’Inter in un anno agrodolce per il calcio italiano, con squadre italiane in ogni finale europea ma nessuna vincente. L’Inter da parte sua ha battuto il Milan in semifinale per approdare all’ultimo atto dell’Ataturk di Istanbul ma si è dovuta scontrare contro il muro del City e gli errori clamorosi dei suoi. E allora mettendosi il passato alle spalle Milan e Inter si riaffacciano nella prestigiosa Coppa dalle grandi orecchie con l’obiettivo di fare ancora meglio, con i rossoneri che hanno tutta l’intenzione di lottare per arrivare a giocarsi la finale e l’Inter che proverà lo stesso ma questa volta, nel caso in cui dovesse riuscirci, senza ciccare l’appuntamento con la storia. Naturalmente la lotta sarà serratissima, tra le migliori formazioni d’Europa, nessuna che vorrà mollare un centimetro e tutte con il coltello tra i denti per conquistare il trofeo per club più prestigioso del continente.
Le chance di Milan e Inter
Al di là delle motivazioni e dei desiderata, bisogna fare i conti con la realtà e capire se Milan e Inter hanno davvero la possibilità di emergere in questa competizione. I rossoneri ad esempio si sono molto rinforzati in squadra, con gli acquisti di Pulisic, Reijnders e Chukwueze ad esempio ma restano una squadra ancora inesperta per la Champions, che vive di emozioni e di entusiasmo. È anche vero che il mercato ha dato una mano e se si guarda la semifinale contro l’Inter dello scorso anno si nota come fosse tutta basata sullo stato di forma di Leao. Oggi invece è una squadra che offre alternative tattiche ma che deve ancora amalgamarsi e testarsi davvero in Europa. Per questo resta parecchio indietro nelle quotazioni dei bookmakers che la collocano a metà tra i campioni del City e le squadre di ultimissima fascia.
L’Inter invece ha un organico importante ma ha perso attaccanti fondamentali ed esperti. Se riuscisse a correggere questo difetto si alzerebbero le possibilità di accesso alla finale e di vittoria. Anche i nerazzurri però restano indietro nelle possibilità di vincere la Champions League secondo i quotisti, ponendosi in una sorta di seconda fascia dietro le big d’Europa, alla pari con l’Atletico Madrid.
Le avversarie La squadra da battere resta ancora il City, su questo ci sono pochi dubbi. Una formazione tra le più forti del mondo che stacca di netto tutte le altre avversarie. Secondo i bookmaker, allora, la seconda formazione più in forma per una possibile vittoria della Champions League è il Bayern Monaco, la cui ultima vittoria della coppa risale alla stagione 2019/2020. Sono buone le quotazioni in Champions del Paris Saint-Germain, che secondo le quote sulla Ligue 1 francese è sempre grande favorito per il successo nel campionato nazionale, ma che resta terza forza europea per la vittoria finale del prestigioso trofeo che però non ha mai vinto nella sua storia. I parigini sono visti a pari merito, come chance di vittoria, con il Real Madrid che invece di Champions ne ha vinte 14. Arsenal e Barcellona proseguono il quadro delle potenziali vincitrici, seguite dallo United che si trova a pari quota con il Napoli, la prima delle squadre italiane più quotate per una vittoria della Champions League.
L. M.