(Mi-lorenteggio.com) Milano, 03 ottobre 2023 – “Si può definire fallimentare la gestione, da parte del Comune, delle cascine storiche di sua proprietà: anziché impegnarsi concretamente nella loro riqualificazione, continua a metterle a bando, delegando ad altri il compito di valorizzarle.
Sarebbe bello che Palazzo Marino, in occasione del centenario della Grande Milano, non si limitasse alla mera organizzazione di eventi, ma si impegnasse con azioni concrete per la riqualificazione del territorio e del patrimonio.
È possibile che il Comune, con assessorati, tecnici e consulenti a disposizione, abbia come unica soluzione per questi edifici la messa a bando? Forse potrebbe impegnarsi maggiormente in questa direzione, facendo affidamento anche su fondi come quelli del PNRR, anziché ricorrere ai bandi, spesso con vincoli davvero limitanti e surreali, per concedere il diritto di superficie da 30 a 90 anni a terzi che devono provvedere alla riqualificazione di realtà come la cascina Cort del Colombin e come quella di altre cascine come la Torchiera (occupata abusivamente da anni da un centro sociale), la Boldinasco e la Corba”.
Dichiara così in una nota il Consigliere Comunale di FDI a Milano, Francesco Rocca, commentando il crollo della Cascina Cort del Colombin, di proprietà del Comune, avvenuto domenica 1 ottobre in via Lampugnano che, per motivi di sicurezza, è stata chiusa (tra via Fratelli Rizzardi e via Angioletti) con conseguente deviazione della linea bus 64 e del traffico.
Redazione