(Mi-lorenteggio.com) Buccinasco, 10 ottobre 2023 – I Carabinieri del Comando Provinciale di Milano hanno arrestato, su mandato del GIP del Tribunale di Milano, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, un soggetto italiano, di 46 anni, ritenuto responsabile, in concorso con altre due persone, dell’omicidio di Paolo Salvaggio, avvenuto a Buccinasco, l’11 ottobre 2021.
L’arrestato, pregiudicato per reati contro il patrimonio, e’ stato localizzato e catturato in Provincia di Catania, dove si era stabilito dopo il delitto. Il provvedimento e’ scaturito dagli elementi emersi da una complessa attivita’ d’indagine svolta dai militari del Nucleo Investigativo di Milano sotto la direzione della locale DDA, a seguito dell’agguato con cui era stata realizzata l’esecuzione di Salvaggio, elemento di spicco della criminalita’ milanese con importanti contiguita’ e relazioni sia con la cosca ‘ndranghetista dei Barbaro – Papalia sia con i superstiti del “clan dei catanesi” legato al boss Angelo Epaminonda. Le indagini hanno consentito di inquadrare il contesto nel quale e’ “maturato” l’omicidio, slegate da dinamiche associative o di controllo del territorio, ma riconducibili a vecchi dissidi maturati nell’ambito della criminalita’ comune.
Il sindaco di Buccinasco Rino Pruiti commenta l’arresto per l’omicidio Salvaggio
“A due anni dall’omicidio Salvaggio – dichiara il sindaco di Buccinasco Rino Pruiti – si comincia a far luce sulla vicenda con l’arresto di un pregiudicato che ha partecipato all’esecuzione. Ringrazio gli investigatori e la DDA che ha coordinato l’indagine e oggi fa chiarezza su un omicidio che ha sconvolto la nostra città dove la presenza della ‘ndrangheta è massiccia. Da quel che emerge, l’omicidio non è legato alle cosche, un fatto inedito per Buccinasco: mi domando se sia possibile che i killer abbiano agito senza il coinvolgimento delle famiglie che controllano il territorio e attendo l’esito di tutta l’operazione nella speranza che al più presto siano assicurati alla giustizia anche le altre persone coinvolte in modo che il quadro sia completo e si faccia chiarezza. Come sindaco e come consigliere metropolitano con delega alla Legalità sono sempre a disposizione di forze dell’ordine e magistratura (fin da subito per esempio abbiamo reso disponibili le riprese delle nostre telecamere sul territorio) anche per un confronto su cosa stia accadendo a Buccinasco e nella Città metropolitana di Milano, sulla nuova eventuale geografia delle cosche e del controllo del territorio”.
V. A.