L’opera del periodo salisburghese di Mozart verrà eseguita il 10 Maggio 2024 nella Chiesa mozartiana di S. Antonio Abate
(mi-lorenteggio.com) Milano, 2 aprile 2024 – Il 10 Maggio 2024, alle ore 20.30, nella Chiesa di S. Antonio Abate, il Coro Città di Milano eseguirà i Vesperae Solennes de Confessore, K 339 di W.A.Mozart.
Il Direttore Maestro Gianmario Cavallaro dirigerà il Coro Città di Milano, al quale nell’occasione si unirà l’Amadeus Kammerchor, e l’Orchestra Filarmonica Amadeus.
Solisti Serena Pasquini, Victoria Shapranova, Andrea Glowienka, Emidio Guidotti.
Il concerto prevede anche l’esecuzione della Serenata Notturna K 525.
L’ingresso è libero.
Questo concerto è il primo tassello del più ampio progetto musicale “Mozart a Milano”.
Il Progetto vuole ripercorrere il legame del giovane Mozart con Milano, che è stato estremamente importante per la sua crescita artistica. A Milano Mozart compose la sua prima opera lirica, “Mitridate, re di Ponto” nel 1770 e l’anno successivo “Ascanio in Alba” su libretto di Giuseppe Parini. A Milano Mozart soggiornò varie volte tra il 1769 e il
1773: in tre anni passò a Milano circa 360 giorni.
Lo storico Coro, che rappresenta anche nel proprio nome la storia della città di Milano, vuole celebrare questo forte legame offrendo una serie di concerti di alto livello musicale in forma gratuita per i milanesi, ripercorrendo la breve vita del genio con esecuzioni organizzate proprio all’interno dei luoghi mozartiani di Milano.
Questa prima puntata parte dall’iniziale periodo salisburghese e si terrà nella bellissima Chiesa di S. Antonio Abate, luogo mozartiano per eccellenza in quanto custodisce un organo, pregevole strumento storico, costruito dai Brunelli nel XVIII Secolo e più volte oggetto di restauro, che venne suonato da Mozart nel 1773 durante Il suo terzo
soggiorno a Milano.
Chi vuole contribuire alla realizzazione delle prossime fasi del Progetto “Mozart a Milano” può fare una donazione tramite Rete del Dono al link https://www.retedeldono.it/it/progetto/ciclo-di-concertimozart-milano
Redazione