(Mi-lorenteggio.com) Zibido San Giacomo, 23 luglio 2024) – Otto comuni uniscono le forze per cogliere le occasioni offerte dai bandi europei e dai fondi del PNRR (piano nazionale di ripresa e resilienza). Il primo caso in tutta la Città metropolitana di Milano che vede Zibido San Giacomo come Comune capofila e
promotore del progetto.
Nei giorni scorsi gli amministratori locali dei Comuni di Zibido San Giacomo, Binasco, Calvignasco, Casarile, Casorate Primo, Noviglio, Rosate e Vernate hanno siglato un accordo per ufficializzare la nascita di SMART LAND SOM, progetto ambizioso che ha l’obiettivo di intercettare fondi da destinare a interventi pubblici, attraverso una società di consulenza specializzata.
Un impegno dell’amministrazione comunale previsto nelle linee programmatiche e che ora diventa concreto: si lavorerà in modo sistematico per la ricerca di risorse da utilizzare nei progetti comunali e intercomunali nell’ambito di quattro temi: mobilità ecologica, transizione energetica, digitalizzazione, rigenerazione e nuova socialità.
«Si tratta di un progetto molto importante – evidenzia l’assessore al PNRR e vicesindaco Anita Temellini – a cui lavoriamo da tempo insieme agli altri comuni e di cui siamo promotori. Una società di scopo appositamente creata verificherà e renderà omogenee le nostre necessità e cercherà di intercettare i fondi europei per realizzare insieme i progetti, in modo sistematico e organico.
Avremo così la possibilità concreta di trasformare i nostri territori e di realizzare gli impegni del nostro programma amministrativo».
Tra le opere importanti per Zibido ci sono i collegamenti ciclabili, i parchi pubblici, le comunità
energetiche, il completamento dell’area sportiva di via Quasimodo, la riqualificazione di piazza Roma (area feste), l’impegno per la posa della fibra su tutto il territorio, la riqualificazione dell’area commerciale di San Giacomo.
In sintesi, l’accordo prevede che la società di scopo si occupi di servizi di advisoring, con l’analisi e la
progettazione degli interventi indicati dai comuni e l’assistenza alle procedure di evidenza pubblica;
servizi di Project Management dei progetti finanziati, con la programmazione e la definizione del
cronoprogramma di intervento, l’individuazione delle fonti di finanziamento, pubblico e privato,
necessarie alla realizzazione degli interventi; servizi di supporto alla progettazione delle Comunità energetiche. Il valore degli investimenti iniziali è pari a 1.300.000 euro con l’obiettivo di attuare progetti sul territorio per un valore di circa 95.000.000 di euro.
Redazione