Tra i premiati, Peppino Prisco alla memoria, Gustavo Cioppa, GARIWO, L’Esercito Italiano per le strade sicure, Stefano Costantino
Assoedilizia informa
di Saverio Fossati
L’evento alla Scuola Militare Teuliè di Milano
Paladini delle Memorie: alla sua nona edizione, l’11 novembre alla Scuola Militare Teuliè di Milano, il premio si è qualificato ancora una volta come un momento importante della storia cittadina e nazionale.
La serata è stata organizzata dall’Osservatorio Metropolitano di Milano (presieduto dal generale Camillo de Milato), dalla sezioni milanese e regionale dell’Unione nazionale ufficiali in congedo (presieduta dal maggiore Elio Pedica) e dall’Associazione nazionale delle Voloire (presieduta dal colonnello Piero Sandoli).
Dopo i saluti del comandante della Scuola, colonnello Nicola Caligaris, e dell’assessore alla sicurezza del Comune di Milano, Marco Granelli, che ha definito l’evento “Una cerimonia importante per la città, un premio alle persone che hanno operato per il bene comune”, Camillo de Milato ha spiegato che il significato del premio è quello di dare memoria alla vita “E non ci sono separazione tra militari e civili perché sono comuni a tutti i valori del diritto, dell’onore e del rispetto”.
L’evento, condotto dal direttore di Radio Lombardia Luca Levati, è quindi proseguito con le premiazioni, effettuate, tra gli altri, da Elio Pedica, dall’ex prefetto di Milano Paolo Tronca, dal deputato Andrea Mascaretti, da Alberto Jannuzzelli (presidente della Società Umanitaria), dal generale dei Pierluigi Sollazzo (comandante provinciale dei carabinieri), dal generale Andrea Fiducia (comandante provinciale della Gdf) e da Carmelo Ferraro (direttore dell’Ordine degli avvocati di Milano e presidente del comitato M’Impegno).
I primi premiati, con l’attestato e la consueta spilla, sono stati i generale Cd’A dei carabinieri Rosario Aiosa (medaglia d’oro al valor militare) e Carmelo Burgio, poi sono seguiti Cristina Cattaneo (ordinario di medicina legale alla Statale di Milano), Gustavo Cioppa (Procuratore della Repubblica di Pavia), il Consolato metropolitano di Milano dei Maestri del Lavoro (rappresentato da Massimo Manzoni), il contrammiraglio Stefano Costantino, Anna Maria Crasti (vice presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia), Gariwo – la Foresta dei Giusti (rappresentata da Rossella Vitali e Roberto Jarach), Laura Bajardelli (Commissione di beneficenza di Fondazione Cariplo), Pasquale Alessandro Griesi (assistente capo di PS, storico e uniformologo), Massimo Jacopi (storico militare), Giuseppe (Peppino) Prisco alla memoria (già presidente degli avvocati di Milano e alpino reduce dell’Armir, premiato da Antonino La Lumia, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Milano, ritirano il premio i figli Luigi Maria ed Anna Maria), Gaetano Truppo (fondatore e presidente di ANT.A.R.ES, Associazione socio-culturale di antologia, analisi, ricerca e scienza) e l’Esercito Italiano per Strade Sicure (rappresentato dal generale Carmine Sepe, comandante militare della Lombardia).
Le premiazioni sono state intervallate dalle letture, a cura di Claudia Buccellati (consigliere della Banca d’Italia e Console Onorario di Panama), che ha fatto partecipe la foltissima platea delle emozioni di brani tratti dai libri scritti da alcuni dei premiati: Corpi, scheletri e delitti. Le storie del Labanof (di Cristina Cattaneo), Natale ’42 (di Peppino Prisco) e Memoria – Il piccolo miracolo della notte di Natale del 1917 (di Laura Bajardelli).